Auto contro moto, due feriti
di val.

Incidente simile per la dinamica a quello di Barbarano anche a Roč Volciano. Qui la coppia di centauri se l’č cavata, nel senso che nessuno dei due si trova in pericolo immediato di vita.

Mezz’ora dopo l’incidente mortale di Barbarano, una manciata di chilometri più in là, ad infilare la stradina laterale che dalla Sp 45 permette l’ingresso alla frazione Volciano di Roè, è una Renaul Megane con a bordo una famigliola olandese: papà, mamma e tre figlioletti.

Ad arrivare in sorpasso dai Tormini in direzione di Salò è invece una Suzuki V-Storm 650 con sopra due giovani residenti a Brescia: Sergio D. ha 34 anni ed è alla guida della moto; Antonia R. nel ha 31 ed è originaria della cittadina siciliana di Niscemi.
Entrambi finiscono a terra con violenza.
Per fortuna non sotto le ruote dell’auto, dove invece si infila la ruota anteriore della Suzuki che ne esce completamente distrutta.

Per il centauro alla guida i medici gavardesi pronunciano trenta giorni di prognosi. Per la ragazza le conseguenze sono più pesanti e suggeriscono il trasporto in elicottero nell’ospedale cittadino, dove la ricoverano in gravi condizioni, ma non in pericolo immediato di vita.
Ad intervenire con due automezzi, in questo caso, sono i Volontari del Garda, mentre per i rilievi arrivano i carabinieri da Gavardo, aiutati poi dai colleghi di Salò.
Sulla Gardesana, per alcune ore si sono formate lunghe code di automobili e non sono mancati lievi tamponamenti, anche sotto le gallerie del grande svincolo dei Tormini.
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