Premiata la pistola «virtuale» in 3D
Una conferma importante per la qualità formativa dell’Istituto « Perlasca»: partecipando nuovamente al concorso nazionale Adm, i ragazzi dell’Itis di Vobarno hanno conquistato un posto sul podio (il terzo) per il secondo anno consecutivo.

Una conferma importante per la qualità formativa dell’Istituto di istruzione superiore della Valsabbia «Giacomo Perlasca»: partecipando nuovamente al concorso nazionale Adm per scuole secondarie, i ragazzi dell’Itis di Vobarno, che del Perlasca è parte essenziale, hanno conquistato un posto sul podio (il terzo) per il secondo anno consecutivo.

«Questa volta, utilizzando il programma Cad 3D Solidworks, abbiamo realizzato il disegno tecnico di una pistola antica - spiega Massimo Persico, referente per l’Itis vobarnese e insegnante di Disegno industriale e progettazione e di Meccanica applicata e macchine a fluido per le terze A e B e per la quarta B -. In particolare si è trattato della riproduzione di un’arma ad avancarica con innesco a scintilla, realizzata interamente a mano dal signor Nicolino Erranti, un collezionista residente in Valsabbia».

Gli obiettivi del progetto dell’Itis? Conoscere l’evoluzione tecnologica delle armi, approfondire gli aspetti funzionali di una pistola antica, fare un’esperienza reale di progettazione meccanica e, infine, approfondire le competenze sul disegno tecnico industriale. «Il nostro lavoro prevedeva la riproduzione grafica tridimensionale dell’arma da fuoco - continua il docente - lo sviluppo di una grafica realistica, l’escuzione di disegni quotati e con viste esplose e, per finire, la stesura della distinta componenti».

Cos’è l’Adm? È una realtà nazionale che coinvolge numerose facoltà universitarie, da Napoli a Brescia, da Padova a Catania, e il concorso di cui parliamo hanno partecipato scuole e istituzioni formative di tutta la penisola (da Torino a Salerno). L’obiettivo dell’Itis per il prossimo anno? «Dopo un secondo e un terzo posto vogliamo vincere».

M.PAS. da Bresciaoggi
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