Primo incontro in preparazione alla canonizzazione
di c.f.

Fervono i preparativi per un appuntamento atteso da tempo ad Agnosine: la canonizzazione di Madre Geltrude Comensoli, fondatrice delle suore Sacramentine che operano in paese, che si terrŕ in piazza San Pietro a Roma domenica 26 aprile.

Fervono i preparativi per un appuntamento atteso da tempo ad Agnosine: la canonizzazione di Madre Geltrude Comensoli, fondatrice delle suore Sacramentine che operano in paese, che si terrĂ  in piazza San Pietro a Roma domenica 26 aprile.

La comunità parrocchiale dei santi Ippolito e Cassiano di Agnosine è particolarmente interessata all’evento. Infatti, il 15 marzo dello scorso anno, papa Benedetto XVI ha riconosciuto la guarigione, scientificamente inspiegabile, avvenuta nel 2001, di Vasco Ricchini, un bimbo di Agnosine, all’epoca di 4 anni, colpito da una gravissima forma batterica di meningite fulminante, guarito dopo una veglia di preghiera alla Comensoli a cui aveva partecipato tutto il paese.

Papa Benedetto XVI, a seguito del riconoscimento di questo miracolo, ha dichiarato la Beata Comensoli santa il 21 febbraio 2009.

Questo giovedì, 2 aprile, alle 20.30, nel teatro “Giovanni Paolo II” di Agnosine, si terrà un incontro nel quale sarà spiegato come viene riconosciuto un miracolo.

Alla conferenza interverrĂ  il prof. Massimo Gandolfini, neurochirurgo, componente della commissione vaticana per le Cause dei Santi.
0401MadreComensoli.jpg