Sos dal centro anziani: servono nuove forze
Nuovi volontari per il centro anziani e pensionati: è l’appello lanciato dal direttivo della struttura di Roè Volciano. L’associazione, in una realtà come Roè Volciano che conta quasi 1.000 ultra65enni ha circa 280 iscritti.
Nuovi volontari per il centro anziani e pensionati: è l’appello lanciato dal direttivo della struttura di Roè Volciano. L’associazione, nata nel 1993 ed ora onlus riconosciuta dalla Regione, in una realtà come Roè Volciano che conta quasi 1.000 ultra65enni (il 21% sui 4.512 abitanti) ha circa 280 iscritti: «Nostro primo obiettivo - spiegano i responsabili - è evitare che l’anziano si chiuda in casa. Per questo, basando tutto sul volontariato, organizziamo iniziative che vanno dalla visita alle mostre agli incontri con medici, dagli spettacoli alla cena del sabato, da serate danzanti ai corsi. Ci sono poi giochi di gruppo e feste: dal Carnevale alla Festa della donna, dalla «Zobia Mata» alla Festa del pensionato, dal cenone di fine anno al Ferragosto».
Ma alla fine i soci attivi sono solo una ventina, e con l’estendersi delle attività del Centro cominciano a non bastare: «Gli impegni sono tanti - spiega il presidente Armando Dusi, assistito dal vicepresidente Renato Nedrotti e dagli altri 5 componenti del Consiglio - e la nostra crescente volontà di aiutare le persone bisognose ed in difficoltà ci costringe a cercare nuovi collaboratori da aggiungere agli attuali, sempre più impegnati».
La struttura è di proprietà del Comune, ed era in passato sede del Caseificio Valsabbino; ora, completamente rinnovata, ospita il centro anziani e, in parte, è anche sede per la banda e ad uso della cooperativa sociale «La Cordata». Per le sue iniziative, l’associazione collabora con gli assessorati e con il Centro Eda di Gavardo (per l’educazione degli adulti).
Sabato 4 aprile ci sarà l’assemblea dei soci: si approverà il bilancio, e si rilancerà l’appello per i nuovi volontari. Per chi avesse bisogno di informazioni è possibile telefonare (il martedì, giovedì, sabato e domenica dalle 14 alle 19) allo 0365/556115.
M.P. da Bresciaoggi
