Il rogo della vecchia fa trasloco nel Cse
Questo giovedě nel Centro socioeducativo di Barghe brucerŕ nel pomeriggio, nel piazzale antistante lo stesso Cse, una «vecchia» da record, con quasi tre metri d’altezza, per scacciare i mali del mondo.

Sarà un rogo diverso dagli altri quello organizzato dal Centro socioeducativo di Barghe per domani: nella struttura per disabili brucerà nel pomeriggio, nel piazzale antistante lo stesso Cse, una «vecchia» da record, con quasi tre metri d’altezza, per scacciare i mali del mondo.

L’allestimento del grande fantoccio «espiatorio» è stato affidato a Cristian e Roberto, ospiti della struttura, affiancati da Ilaria, Lara, Sandro e Marcela. Hanno lavorato per oltre un mese e mezzo utilizzando carta e giornali, colla e stoffa, legna e vecchie calze, sacchi del pane e, per finire, il materiale per l’effetto speciale conclusivo: i petardi nascosti a file nelle braccia e nel seno che è stato ispirato dal «davanzale artificiale» di Cristina del «Grande fratello».

«La vecchia - spiegano i creatori - l’abbiamo battezzata Ludovica e ha circa 100 anni.
Non è riuscita a sfuggire ai segni del tempo e ha tutti i mali del caso; inoltre è una grande impicciona. Per questo la bruciamo sul rogo».
E tutto succederà con il classico cerimoniale, con la processione fino al luogo del rogo, che sarà seguita dal «processo» e dall’assegnazione della pena.

Fonte: M.Pas da Bresciaoggi
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