«Velenosa» sconfitta in casa per l’Odolo
Se la sconfitta di domenica scorsa era stata amara per gli odolesi, quella di oggi è stata a dir poco velenosa. L’Odolo subisce quattro reti ad opera di un buon Polpenazze, ben disposto in campo, ordinato e micidiale in attacco.

Odolo – Polpenazze 0-4

Se la sconfitta di domenica scorsa era stata amara per gli odolesi, quella di oggi è stata a dir poco velenosa. L’Odolo subisce quattro reti ad opera di un buon Polpenazze, ben disposto in campo, ordinato e micidiale in attacco, con la coppia Falco-Norbis che in ogni occasione hanno saputo trasformare i palloni nei loro piedi in oro colato. Dall’altra parte della barricata l’Odolo si dimentica che questa è una partita decisiva per rientrare nella corsa ai play off e scende in campo per fare un’amichevole. Peccato che di amichevole non ci sia proprio nulla.

I primi dieci minuti sono di studio per le due squadre che si affrontano per lo più a metà campo con contrasti duri, a volte troppo e a farne le spese al 10’pt è Gobbini che deve lasciare il campo per infortunio. Da questo momento inizia la partita del Polpenazze e l’Odolo va in letargo. Norbis scalda il piede da fuori area ma non centra il bersaglio. Ci prova Falco e Baruzzi respinge sopra la traversa. Ancora Norbis a creare il panico nella difesa odolese e Baruzzi a respingere di pugno. Sempre lui al 14’ su punizione impegna Baruzzi ad un difficile salvataggio in corner. Sugli sviluppi del calcio d’angolo il Polpenazze passa in vantaggio: respinta della difesa locale troppo lenta a salire, la palla torna a Guatta che da venti metri trova il gol della domenica con una parabola che supera Baruzzi e si insacca alle sue spalle. L’Odolo non si scuote e continua a subire, anzi è il Polpenazze che insiste per chiudere la partita. Da registrare l’abbandono dal campo di Tononi per infortunio. Al 24’pt i gardesani passano per la seconda volta: Norbis scatenato si porta a spasso mezza difesa e da venticinque metri lascia partire un bolide che sorprende Baruzzi fuori dai pali e si insacca per il due a zero. Per l’Odolo la partita potrebbe finire qui. I ragazzi di Lani offrono il miglior repertorio della non squadra: falli, passaggi sbagliati, nervosismo tra compagni e lasciano campo aperto a Berardi che al 37’pt si presenta solo davanti a Baruzzi il quale prima respinge il tiro ma deve capitolare sulla seconda conclusione del laterale.

Nel secondo tempo l’Odolo parte con piglio più deciso e riesce ad avere un paio di ottime occasioni ma Lanza e Forcella calciano malamente sul portiere in uscita. La partita dell’Odolo è tutta qui, la cronaca segnala anche l’espulsione di Salvadori per fallo da ultimo uomo e al 38’st il quarto gol del Polpenazze con Ferraro che da fuori area trova il sette con un bellissimo tiro che lascia il portiere odolese immobile.

Era da un po’ di tempo che l’Odolo non perdeva con un passivo così pesante. Tant’è lo sport, emozionante e che sa esaltare gli animi, a volte regala anche queste delusioni, che vanno accettate e analizzate con serenità da chi di sport si occupa, così come le vittorie più importanti. Chi non riesce in quest’intento evidentemente non sposa la mentalità creatasi nel gruppo valsabbino. Nessun dramma, a Odolo non ne faranno certamente una malattia, pronti come sempre a ripartire e ad affrontare nuove sfide.
Ls

Odolo: Baruzzi, Alioni, Zanet (Tonni) Salvadori, Gobbini (Soldi), Tononi (Giustacchini), Manni, Leali, Lanza (Pasini), Forcella, Dusi. All: Lani.
Polpenazze: Fantoni, Manestrina, Simbeni, Bertoloni, Guatta, Zabialini, Berardi, Guerini, Falco, Norbis, Mora .All.: Capra.
Reti: 15’pt Guatta(P), 24’pt Norbis (P), 37’pt Berardi (P), 38’st Ferraro (P).

In foto Mister Lani in veste di giocatore
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