Il divertimento senza «sballo»
di c.f.

Una nuova associazione nata in Valle Sabbia con lo scopo di creare eventi rivolti al mondo giovanile della valle, il suo nome “ValleyBeat”.

Una nuova associazione è nata in Valle Sabbia con lo scopo di creare eventi rivolti al mondo giovanile della valle, il suo nome è “ValleyBeat”.
In qualche modo questa associazione ha preso vita da Vallesabbianews, perché le persone che hanno creato “ValleyBeat” si sono conosciute sul nostro portale, confrontandosi sul forum che affrontava le tematiche giovanili.

Ecco cosa racconta Barbara Spalenza, presidente della neonata associazione. «Tutto ha avuto inizio nel giugno dello scorso anno. Essendo un’assidua lettrice del giornale telematico Vallesabbianews, un giorno ho iniziato a scrivere in un forum dove c’era uno scambio diretto di idee riguardanti le problematiche dei giovani e delle loro esigenze. I discorsi confluivano principalmente su droga e alcool e la mancanza di locali che potessero ospitare i giovani per socializzare e, perché no, essere un punto di incontro. In questo forum mi sono scontrata tante volte con un ragazzo, con il quale inizialmente non condividevo le sue affermazioni, ma più il tempo passava e più mi rendevo conto che aveva ragione: sto parlando di Simone Bazzani, autore del nostro sito». Simone è giovane diciassettenne di Ponte Caffaro, già responsabile di varie attività presso la sala cinematografica “Aurora” della frazione bagossa e organizzatore di un evento, il “Crazy Night Party 2008, che ha riscosso molto successo in termini di adesioni.

Dall’incontro fra Barbara, esperta in gestione e organizzazione di eventi, e Simone è nato il progetto di costituire un’Associazione finalizzata all’allestimento di eventi giovanili in Valle Sabbia che coinvolga ragazzi di età compresa tra i 16 e i 25 anni sia nella composizione dell’Associazione stessa e di conseguenza nella gestione degli eventi, sia nel pubblico al quale gli stessi eventi si indirizzano. L’organico dell’associazione è infatti composto per ora da 7 giovani fondatori: oltre a Barbara Spalenza e Simone Bazzani, ne fanno parte Laura Abatti, Michele Pasotti, Eleonora Pialorsi, Marco Gabusi e Claudia Melzani.

«ValleyBeat – affermano i ragazzi –, vuole proporre serate, party, iniziative in cui ci si possa divertire e che possano essere una valida alternativa alle discoteche distanti chilometri dai nostri paesi, in cui si possa anche bere un bicchierino di più, rimanendo però nella legalità. Non vogliamo proibire niente – dicono i ragazzi –, vogliamo solo responsabilizzare chi sceglie di divertirsi bevendo o peggio drogandosi, perché a questo mondo c’è ancora tanta gente che vuole vivere, e che non vuole morire per il primo moribondo ubriaco al volante».

Il prossimo evento in programma sarà la seconda edizione del “Crazy Night Party” previsto per il 4 aprile prossimo nel centro feste di Casto. In prossimità della festa vi daremo tutti i dettagli dell’evento.
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