L'intensa attività dell'Unione del Medio Chiese
di Cesare Fumana
Intensa l’attività nel 2008 della Polizia locale dell’Unione dei Comuni del Medio Chiese, costituita fra i Comuni di Gavardo e Muscoline. Ce ne riferisce il comandane Enrico Masi.
L’Unione fra Gavardo e Muscoline è stata costituita nell’ottobre del 2006 e attualmente il servizio più importante che viene gestito è quello della Polizia Locale.
Il comando è affidato al commissario Enrico Masi, che dirige il lavoro di otto agenti, due amministrativi, più un messo comunale per il servizio notifiche. «Il personale è distaccato dai comuni, non è in pianta organica all’Unione» – ci precisa Masi, che ci ha fornito alcuni dati sui numerosi servizi cui la Polizia locale è chiamata a svolgere sul territorio dei due comuni di competenza.
«Nel corso dei primi mesi del 2008 (i dati disponibili sono riferiti al periodo che va dal primo gennaio a fine agosto) – ci elenca il commissario – sono stati istituiti 267 posti di controllo stradale, durante i quali sono state controllate circa duemila persone, ritirando 46 documenti (patenti e carte di circolazione); 446 le pattuglie sul territorio; 1.400 i verbali di violazione del codice della strada; 512 controlli di polizia su cittadini extracomunitari; 32 le persone denunciate all’autorità giudiziaria. Sul fronte degli incidenti stradali quelli rilevati sono stati 24, di cui 13 con feriti, fortunatamente nessun mortale».
Per attuare i diversi controlli il comando è dotato di quattro autovetture, opportunamente equipaggiate, e di due motociclette. In particolare per il controllo della velocità la Polizia locale gavardese ha in dotazione un telelaser, per il controllo immediato del superamento dei limiti, e di un velomatic, ovvero il cosiddetto “autovelox” per la contestazione tramite fotografia.
L’unico apparecchio per le rilevatore delle infrazioni semaforiche è installato al semaforo di via Orsolina Avanzi. Non manca nemmeno l’etilometro, per effettuare il test di screening preliminare sul tasso alcolemico e il kit per la rilevazione di sostanze stupefacenti. Completa la dotazione degli automezzi anche un defibrillatore.
Non di secondaria importanza è poi il servizio settimanale per il mercato del mercoledì, il più grande dopo quello di Salò, con 156 ambulanti, che impiega quattro agenti per le ben note difficoltà di traffico e di parcheggio.
«Un servizio che sta diventando sempre più impegnativo – ci precisa il comandante – riguarda la scorta per varie manifestazioni, gare sportive, per i funerali, processioni, considerando che le parrocchie sono quattro. I servizi sono stati 134 di cui 59 contemporanei.
I compiti affidati dalle nuove normative della Polizia locale – prosegue Masi – negli ultimi tempi sono sempre più numerosi. Ad esempio sono state 93 le richieste dalle centrali operative del 112 e del 113 per interventi di polizia giudiziaria, mentre gli accertamenti richiesti dagli altri uffici comunali sono risultati 80».
Non manca poi l’attività di educazione stradale nelle scuole primarie e secondarie di primo grado, che impiagano gli agenti per circa 60 ore all’anno: alle medie in particolare si tiene il corso per far conseguire agli alunni il patentino per i ciclomotori. Anche da alcune scuole dell’infanzia sono stati richiesti incontri sull’educazione stradale.
