Una piazzola per l'atterraggio elicocottero
di Cesare Fumana
Sono iniziati nel fine settimana, a Vallio Terme, gli scavi per la realizzazione di una piazzola per l’atterraggio dell’elicottero con spazio per delle vasche per la raccolta dell’acqua da utilizzarsi in caso d’incendio boschivo.
Sono iniziati nel fine settimana, a Vallio Terme, gli scavi per la realizzazione di una piazzola per l’atterraggio dell’elicottero con spazio per delle vasche per la raccolta dell’acqua da utilizzarsi in caso d’incendio boschivo.
L’idea è partita dal gruppo della Protezione Civile valliese che ha avuto parere favorevole dalla Forestale, dal Comune e dalla Comunità Montana di Valle Sabbia.
Sabato sono iniziati gli scavi per uno spiazzo di 32 metri per 16 su un dosso in località Zublì, appena sotto le pendici della rocca di Bernacco, su terreno di proprietà del signor Garofolini, con il quale il Comune ha firmato una convenzione in tal senso. Qui sarà realizzata una piazzola in cemento del diametro di 16 metri; sarà fatta arrivare l’acqua, tramite una tubazione di circa 200 metri che pesca in un pozzo che serve le case di Bernacco, realizzato a suo tempo dal Garofolini, per riempire in caso d’incendio delle vasche che saranno posizionate per permettere il rifornimento dell’elicottero impegnato nelle operazione di spegnimento.
«Si stratta di una posizione strategica – ci spiega il presidente dei volontari valliesi di Protezione civile e antincendio boschivo Adriano Lazzarini – perché ad una quota di circa 500 metri s.l.m., prospiciente all’intera vallata di Vallio e comoda in caso d’incendio dei boschi della bassa Valle Sabbia, in particolare per la zona di Vallio, Odolo, Agnosine e Bione».
In questo fine settimana sono stati impiegati una decina di volontari con due scavatori e alcuni trattori messi a disposizione da alcuni di loro. I lavori proseguiranno, tempo permettendo, nei prossimi weekend, prima con lo scavo e la posa delle tubazioni, poi si proseguirà con l’armatura della piazzola in cemento, che sarò poi pitturata di verde con una grande lettera H. Il termine dei lavori è previsto fra due mesi.
