Uno spettacolo spiega il riciclo dei rifiuti
di Cesare Fumana

Uno spettacolo coinvolgente č stato proposto ieri ai bambini delle scuole primaria e dell’infanzia di Vallio Terme. riguardante la raccolta differenziata. Una tappa del progetto di educazione ambientale piů ampio.

Uno spettacolo coinvolgente è stato proposto ieri ai bambini delle scuole primaria e dell’infanzia di Vallio Terme. Già il titolo “Riciclare è una magia” spiega le intenzioni che si propone di trasmettere ai bambini, ossia insegnare due concetti fondamentali: la raccolta differenziata e riciclaggio dei rifiuti. A proporlo gli attori della compagnia “Funtastic Team” che, con l’aiuto di pupazzi stile Muppets, sono riusciti a coinvolgere gli alunni con illusioni, mimi e danze.

«Questo appuntamento – ci spiega l’assessore alla cultura valliese Delio Pomelli – rientra fra le iniziative di un progetto più ambio di educazione ambientale, portato avanti dall’amministrazione comunale con le scuole per questo anno scolastico, che vede il coinvolgimento di alcune associazioni locali, ma intende anche coinvolgere i genitori degli alunni. Siamo partiti lo scorso settembre aderendo all’iniziativa di Legambiente “Puliamo il mondo” e nel mese di febbraio saranno proposte due serate per gli adulti: la prima fissa per venerdì 20 nella sala polivalente vedrà la presentazione di prodotti di “detergenza ecologica” ad uso sia domestico sia professionale; nella seconda, il venerdì successivo, saranno illustrati gli aspetti tecnici e ambientali dell’impiego di pannelli fotovoltaici per le abitazioni».

Il progetto educativo per la primaria li vedrà coinvolti nel censimento degli alberi secolari del paese, con il supporto della squadra di Protezione civile comunale, che si avvarrà della collaborazione di un agronomo, il prof. Nasi, già insegnante della “Pastori”, per fornire la datazione precisa di alcune piante. Il tutto confluirà poi in una pubblicazione. In aprile, poi, si terrà la festa degli alberi, con un’escursione sul monte Ere, dove nel rifugio degli alpini saranno proiettate diapositive sulla flora e sulla fauna.
Infine il percorso si completerà con due gite: una al Museo di Santa Giulia, con una visita all’antico “viridarium” a fianco della Domus dell’Ortaglia, e una al parco giardino Sigurtà, a Valeggio sul Mincio.
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