I giochi di una volta nel nuovo calendario
È maggiorenne il calendario curato da biblioteca e Comune a Sabbio Chiese: giunto alla 18esima edizione, «Giocando», in distribuzione alle famiglie, offre il tema dei giochi, soprattutto quelli della tradizione.

È maggiorenne il calendario curato da biblioteca e Comune a Sabbio Chiese: giunto alla 18esima edizione, «Giocando», in distribuzione alle famiglie, offre il tema dei giochi, soprattutto quelli della tradizione.

Dalla famosa «cimberlina» al «carro armato»; dalla «cipana» al «ruba bandiera»; dal «Cip» alla «barca di San Pietro», in occasione del 29 giugno quando in un contenitore di vetro pieno d’acqua, dopo aver messo a riposare in esso la chiara di un uovo, deve apparire la barca del Santo.
Non mancano le biglie e le gare con i tappi a corone; con manca nemmeno il baseball bresciano ovvero il «ciancol»; la velocità del «caratì» poi si affianca al «cercol», un cerchio in metallo da far correre col bastone di legno su un difficile percorso. I «quater cantù» e «a la nef a la bianca» sono gli altri momenti della tradizione che vengono richiamati dal calendario.
Tutti giochi che, oltre che fonte di divertimento, erano soprattutto occasioni per incontrarsi e stare insieme con sana rivalità, al contrario dei giochi di oggi che, forse, tendono maggiormente a rivolgersi ed intrattenere in singoli: «E ci sono tanti altri giochi nella nostra tradizione - spiegano in Comune - ma purtroppo non c’era lo spazio per ospitarli tutti».

Tutti i giochi sono stati illustrati con tratto agile, diretto ed immediato dalla sabbiense Valeria Armeni.

di Massimo Pasinetti da Bresciaoggi
0120Gioco.JPG