Un intenso programma per non dimenticare
Proiezioni cinematografiche, spettacoli teatrali, testimonianze dei protagonisti e conferenze. Sono tanti gli ingredienti del programma con il quale Vobarno celebrerà la «Giornata della Memoria».
Proiezioni cinematografiche, spettacoli teatrali, testimonianze dei protagonisti e conferenze. Sono tanti gli ingredienti del programma con il quale Vobarno celebrerà la «Giornata della Memoria»: un ciclo in più tappe per scuotere le coscienze organizzato dall’assessorato comunale alla Cultura e dalla sezione Anpi.
Un serie che prenderà il via venerdì (grazie alla collaborazione della Fondazione Guido Piccini per i diritti umani di Calvagese) con «All human rights for all» (Diritti umani per tutti): un film collettivo no profit ideato e coordinato da Roberto Torelli dell’associazione Rinascimento- Rai Cinema; una raccolta di sguardi del cinema italiano sui diritti umani.
Il secondo appuntamento sarà martedì 27 con «Un treno per Auschwitz. Reportage di un viaggio nella memoria», una proiezione a cura dell’Associazione nazionale ex deportati, mentre venerdì 30 andrà in scena «Come una rana d’inverno», uno spettacolo di musiche, letture e immagini sulle orme di Primo Levi del gruppo «La Manifattura», una associazione di promozione sociale di Macherio.
Martedì 3 febbraio toccherà al concerto di musiche Klezmer del «Natalya Chesnova trio» di Bergamo, e venerdì 6 a «Il mercante di Venezia» (da William Shakespeare): una conferenza-spettacolo dedicata al «Villaggio della gioia» di Dar es Salaam a cura di Giovanni Aleotti e con Massimo Sgarbi. Infine, l’ultimo appuntamento è per martedì 10, con la proiezione del film americano del 1959 «Il diario di Anna Frank», di George Stevens. Tutte le iniziative saranno ospitate dal teatro comunale vobarnese a partire dalle 20.30.
M.PAS. da Bresciaoggi
