L’Odolo dice addio ai sogni di gloria
Addio sogni di gloria. Così citava il ritornello di una vecchia canzone che per l’Odolo sembra cucita a dovere sulla maglietta dal bravo sarto. Con la sconfitta di ieri sul campo di un modesto Marcheno è inevitabile il ridimensionamento degli obiettivi.

Marcheno - Odolo 2-1

Addio sogni di gloria. Così citava il ritornello di una vecchia canzone che per l’Odolo sembra cucita a dovere sulla maglietta dal bravo sarto. Con la sconfitta di ieri sul campo di un modesto Marcheno è inevitabile che per la società di Carli & C. gli obbiettivi cambino radicalmente.

Partita all’inizio del campionato tra le favorite per l’accesso ai play off, la squadra di Lani, complici gli innumerevoli infortuni patiti dall’inizio di stagione da alcuni uomini chiave, si è ritrovata ben presto risucchiata nei bassifondi della classifica, incapace di cambiare marcia, paradossalmente proprio contro le formazioni più deboli. Se infatti, il ruolino di marcia contro le prime della classifica è comunque confortante, è contro le altre squadre che sono arrivate le batoste più pesanti. Segno evidente di mancanza di spirito di adattamento, ma probabilmente di mancanza di umiltà. E contro il Marcheno un’altra figuraccia che i giovani dirigenti odolesi proprio non si meritavano.
Ma, si sa, questo è il calcio: bello, esaltante e incredibilmente spietato.
Conoscendola bene, la società, così come non si era esaltata nei momenti di successo, non si demoralizzerà proprio ora, conscia e sicura di saper accettare sempre e comunque il risultato del campo con serenità e umiltà, cosa che probabilmente molti giocatori della rosa hanno dimenticato nei titoli dei giornali dello scorso anno.

La cronaca è ben presto narrata: il Marcheno parte forte e costringe uno svogliato Odolo nella propria metà campo. Al 5’ minuto l’Odolo ha una buona occasione, ma Lanza non si capisce con il compagno e tutto sfuma. Al 17’, dopo due tentativi andati a vuoto, Ienco batte Baruzzi per l’uno a zero. I valsabbini non reagiscono e riescono solamente a collezionare cartellini gialli per proteste o inutili falli. Il Marcheno continua a premere e raddoppia al 45’pt direttamente su punizione calciata da Fausti che sorprende l’estremo difensore odolese.
Al rientro dagli spogliatoi nemmeno la strigliata del mister riesce a risollevare dal torpore generale i ragazzi di Lani, che tuttavia accorciano le distanze con Forcella su calcio di punizione. Per il resto, da segnalare l’espulsione di Lanza che complica non poco il tentativo, pur flebile, di rimonta che, come è giusto che sia, non riesce.

Ls.

Odolo: Baruzzi, Zanetti, Tonni, Dusi, Manni, Tononi, Passarini, Pancari, Lanza, Forcella, Giustacchini. All.: Lani.
Marcheno: Bettinsoli, Lazzari, Pasotti, Baresi, Bonusi, Anfuso, Ienco, Ferraglio, Assoni, Ienco, Fausti. All.: Baresi.
Reti: 17’ pt Ienco (M),45’ pt Fausti (M), 12’ s.t. Forcella.
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