Meno gente fra le bancarelle di Caschino
di Cesare Fumana
La pioggerellina che č scesa imperterrita nel pomeriggio di sabato non ha invogliato molte persone a visitare i caratteristici mercatini natalizi di Vallio Terme. Molte piů persone nel pomeriggi di domenica, comunque inferiori alle edizioni precedenti.
La pioggerellina che è scesa imperterrita nel pomeriggio di sabato non ha invogliato molte persone a visitare i caratteristici mercatini natalizi di Vallio Terme.
Solo verso sera la piccola frazione di Caschino, ammantata di luci e colori delle festa, ha cominciato ad animarsi per assistere alle letture animate delle “Leggende di Vallio”, messe in scena dalla compagnia “Teatro dei lumi”.
Per fortuna nel pomeriggio di domenica il maltempo ha regalato una tregua e in tanti sono saliti per una passeggiata fra le bancarelle, collocate nelle antiche corti e sotto caratteristici volti della pittoresca frazione valliese.
Oltre alle bancarelle, l’attrattiva maggiore quest’anno era rappresentata dagli artisti della bottega di scultura di Pertica Bassa intenti a realizzare in diretta le proprie sculture, catalizzando l’attenzione dei numerosi passanti.
Nel corso dei due giorni ad animare l’antico borgo, portando una nota musicale natalizia, ci hanno pensato i vari complessi musicali del paese, dal corpo bandistico di Vallio Terme, al coro “La Valle”, a cui si sono aggiunti per l’occasione anche il gruppo del Canto della stella.
Complice il maltempo, a cui si deve aggiungere la non brillante situazione economica, la presenza di pubblico è stata decisamente inferiore rispetto agli anni precedenti. Probabilmente anche la contemporaneità di eventi simili in questo periodo nei paesi vicini ha contribuito a far diminuire la presenza di persone, anche se il piccolo borgo antico appositamente addobbato e illuminato, riesce come pochi a ricreare una magica atmosfera natalizia.
