Gemellaggio «bilanciato»
di val.
La voce polemica serpeggiava a Odolo con una certa insistenza da alcune settimane: “Il gemellaggio con Gonnosfanadiga? Un vero e proprio salasso per le casse comunali. La risposta in Consiglio dell'assessore.
La voce polemica serpeggiava a Odolo con una certa insistenza da alcune settimane: “Il gemellaggio con Gonnosfanadiga? Un vero e proprio salasso per le casse comunali. E solo per dare un “contentino” ad un consigliere di maggioranza” dicevano in giro critici più accesi all’attuale Giunta.
La risposta dell’Amministrazione è arrivata nei giorni scorsi: “Quel gemellaggio non ha avuto costi per il Comune – ha tagliato corto in Consiglio comunale l’assessore al bilancio Nicola Bianco Speroni -. Il contributo della Comunità montana e degli sponsor hanno consentito di coprire interamente tutte le spese”.
“Anzi – ha aggiunto Bianco -, quanto era stato stanziato dal Comune prima di sapere se sarebbero arrivati contributi privati, non è stato utilizzato e il bilancio della manifestazione si è chiuso con un piccolo avanzo di 600 euro grazie agli incassi dello stand gastronomico. Tanto più che alle due serate con musica e prodotti tipici della Sardegna vi è stata anche una grande partecipazione sia di abitanti della Conca d’Oro sia di sardi residenti da anni in tutta la Vallesabbia che hanno avuto l’occasione di ritrovarsi e gustare i sapori di casa. Inoltre è stato formalizzato l’invito dai gemelli gonnesi a recarsi in Sardegna nei primi giorni di giugno 2009 e presso la Segreteria del Comune è già possibile segnalare la propria adesione”.
Anche la Parrocchia avrebbe stretto contatti e deciso che la colonia al mare di luglio per gli adolescenti sarà proprio sulle coste sarde.
“Durante lo stesso Consiglio, abbiamo anche approvato l’ultimo assestamento del bilancio 2008 che ci ha consentito di distribuire ingenti risorse – ha aggiunto l’assessore al bilancio -, oltre a quelle già destinate in previsione: 83.000 euro sono andati alla casa di riposo per l’acquisto di un’altra area di terreno confinante a quella già di proprietà, così da consentire un più agevole accesso viario e il parcheggio; 63.000 euro alla scuola media per la prima tranche di lavori di manutenzione, 13.000 alla scuola materna, 3.500 per le attività della biblioteca, 2.300 per le borse di studio, 2.000 come contributo per l’affitto dei bisognosi, 1.500 per l’educativa di strada, 8.000 euro per integrare il servizio di trasporto scolastico”.
