Il savallese dà il benvenuto a don Francesco
di Cesare Fumana
Far il suo ingresso questo sabato pomeriggio don Francesco Monchieri, nuovo parroco dell’unit pastorale del savallese, che racchiude le tre parrocchie di Mura, Casto e Comero. Sabato l'insediamento ufficiale a Mura, domenica a Casto.
Farà il suo ingresso questo sabato pomeriggio don Francesco Monchieri, nuovo parroco dell’unità pastorale del savallese, che racchiude le tre parrocchie di Mura, Casto e Comero.
Il primo incontro con i fedeli sarà alle 17 al bivio di Comero, accolto dal sindaco di Casto Simona Freddi.
Quindi il corteo proseguirà fino alla parrocchiale di S. Maria Assunta di Mura dove sul sagrato il nuovo parroco sarà accolto dalla popolazione e dal sindaco di Mura Umberto Corsini che rivolgerà a don Francesco un saluto di benvenuto. Seguirà la celebrazione della messa che vedrà all’inizio la cerimonia di presa di possesso della parrocchia. Terminata la funzione tutti sono invitati nel salone dell’oratorio per un rinfresco di benvenuto al nuovo parroco.
Alla sera, alle 20.30, in onore di don Francesco si terrà una commedia dialettale del gruppo teatrale “I Striù de Mura”.
Don Francesco giunge per la prima volta in Valsabbia per il suo servizio pastorale, proveniente dalla vicina Val Trompia, precisamente da Tavernole sul Mella dove era parroco dal 2000 e dal 2005 anche della parrocchia di Lavone.
Don Francesco Monchieri è nato a Prestine, in Val Camonica, nel 1952 ed è stato ordinato sacerdote nel 1988. Fino al 1993 è stato vicario parrocchiale a Cividate Camuno, poi dal 1993 al 1995 parroco a Lozio e Villa di Lozio; dal 1996 al 1997 è stato vicario parrocchiale a Lumezzane Sant’Apollonio, quindi cappellano dell’ospedale S. Corona di Fasano, fino al 2000, quando è stato nominato parroco di Tavernole.
Domenica invece farà il suo ingresso nelle due parrocchie di Casto e di Comero: alle 10.30 con una messa celebrata nella chiesa dei Santi Antonio, Bernardino e Lorenzo di Casto, preceduta dal benvenuto sul sagrato del sindaco di Casto Simona Freddi, mentre alla sera alle 18 nella chiesa di S. Silvestro papa a Comero.
