Avis Odolo-Preseglie: i risultati del 2022 e i riconoscimenti ai soci
di Adele Caini

Il 2022 ha rappresentato una ripresa, ma non va dimenticata l’importanza dell’impegno costante alla donazione da parte di tutti gli avisini e cercare di operare con un senso di responsabilità personale e civico


Nell’annuale assemblea della sezione Avis Odolo - Preseglie svoltasi venerdì 24 febbraio al ristorante Rocca del Rovere, sono stati esposti i dati relativi all’andamento delle donazioni e alla composizione dei soci AVIS, è stata presentata l’attività di promozione del dono del sangue svolta nel corso dell’anno 2022. Il risultato raggiunto è frutto di un lavoro incessante di promozione.

I volontari attivi nell’anno 2022 sono stati 132, 14 i nuovi iscritti per un totale di 267 donazioni sia di sangue intero all’UdR di Barghe, sia in aferesi presso il centro a Brescia.

L’assemblea si è conclusa con la consegna delle benemerenze, ai soci che si sono distinti nell’attività donazionale e nella fedeltà associativa, riconoscimento che, a causa delle restrizioni COVID, era fermo al 2018.

Un momento importante, con il quale l’Associazione vuole mettere al centro il donatore senza la cui generosità nessun risultato positivo sarebbe possibile.

Sono stati consegnanti:
- 25 distintivi in rame (8 donazioni)
- 25 distintivi in argento (16 donazioni)
- 3 distintivi in argento dorato (36 donazioni)
- 2 distintivi in oro (50 donazioni)
- 4 distintivi in oro con rubino (75 donazioni)
- 3 distintivi in oro con smeraldo (100 donazioni)
- 1 distintivo in oro con diamante (120 donazioni)

Tre soci sono stati salutati in modo particolare dal Direttivo
, due perché costretti ad abbandonare per motivi di salute, e uno per raggiunti limiti di età.

Uno speciale omaggio al donatore che ha ricevuto il distintivo in oro con diamante: Giuliano Ferrari che al suo attivo conta 140 donazioni divise fra sangue intero e aferesi.

Giuliano può essere considerato una “colonna portante”
dell’Associazione: oltre ad essere un donatore attivo dal 1998 è componente del Consiglio direttivo da circa 20 anni.

Sempre consapevole
che il suo gesto serve a salvare vite risponde alle chiamate con un “presente” dimostrandosi dispiaciuto se per motivi di salute non può donare.

Il forte senso etico che lo caratterizza
è da esempio a molti, e puntuale negli incarichi dell’essere consigliere che richiedono la sua concretezza.
Ancora tanti appuntamenti lo attendono e che dire se non: Gazie di cuore!

A conclusione esprimo personale riconoscenza ai soci donatori, ai soci collaboratori e al Consiglio Direttivo di Avis Odolo-Preseglie, senza di loro nulla sarebbe stato possibile. Insieme si possono raggiungere traguardi ancora più importanti.
230303cenaavis.jpg 230303cenaavis.jpg 230303cenaavis.jpg