Spacciatori nella rete
di Ubaldo Vallini

Due spacciatori in cella e un chilo di sostanza stupefacente tolto dalla circolazione. E' il risultato di un'operazione dei carabinieri salodiani condotta nella serata di giovedě fra SAlň e Prevalle.

Una serie di segnalazioni ben precise avevano consigliato l’appostamento e dopo alcuni giorni lo sforzo dei carabinieri è stato premiato: due spacciatori sono stati pizzicati con un chilo fra hascisc e cocaina.
L’operazione è scattata alle 17 di giovedì, quando un salodiano di 37 anni, una vecchia conoscenza delle forze dell’ordine, ha fatto un cenno d’intesa ad un immigrato nordafricano.

Insieme i due si sono incamminati dalla zona della Fossa verso via Belvedere, dove i militari hanno potuto assistere in diretta allo scambio illegale: da una parte un bel pezzo di “fumo” da un etto, dall’altra 150 euro in contanti.
Così sono scattate, inesorabili, le manette.

L’immigrato aveva poi a sua disposizione un appartamento a Prevalle ed è lì che i carabinieri della Compagnia di Salò al comando del capitano Pietro d’Imperio, dopo attenta perquisizione, hanno recuperato altri 650 grammi di hascisc e 250 di cocaina, oltre che l’attrezzatura per misurare la “roba” e preparare dosi da spaccio. Bustine e stagnola in quantità sono stati trovati anche a casa del salodiano, così entrambi sono finiti in carcere con l’accusa di essere spacciatori.

Preoccupa il fatto che i clienti dei due spacciatori pizzicati l'altro giorno siano troppo spesso dei giovanissimi e che nelle loro mani finiscano anche dosi di droga “pesante”, come la cocaina appunto.
Al dettaglio il chilo di sostanze stupefacenti avrebbero fruttato un bel gruzzolo, visto che l’attuale valore della coca si aggira intorno ai 100 euro il grammo e che per la stessa quantità di hascisc ne vengano richiesti cinque.
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