Empowering Girls
di nbs

Una iniziativa del Rotary Valle Sabbia che prosegue in Kenya da oltre dieci anni


Attraverso l’iniziativa Empowering Girls, i soci del Rotary in tutto il mondo si impegnano per migliorare l'accesso delle ragazze all'istruzione, alla salute e alle risorse igienico-sanitarie, nonché il loro impegno per creare ambienti in cui le ragazze possano prosperare. Se vi domandate perché il Rotary ha deciso di impegnarsi per rafforzare le capacità delle ragazze, la risposte è semplice: una ragazza che ha migliori opportunità coincide in genere con una famiglia che può avere migliori opportunità.

Le ragazze istruite hanno figli più istruiti e guadagnano un reddito più alto, aiutando a far uscire le loro famiglie dalla povertà. Le donne che partecipano al mercato del lavoro a pari passo degli uomini aggiungerebbero fino a 28 trilioni di dollari al prodotto interno lordo globale annuale nel 2025, secondo il World Economic Forum.

Se è vero che ogni ragazza dovrebbe poter essere responsabile del proprio futuro, è condiviso tra i rotariani l’obiettivo fondamentale di tutelare i diritti delle ragazze e promuovere il loro benessere. Fra questi diritti innanzitutto la salute, la nutrizione, l’igiene: negli ultimi vent'anni, sono stati compiuti solo progressi minimi nel ridurre il numero di ragazze tra i 5 e i 19 anni sottopeso. In Africa – per esempio - 1 ragazza su 5 è moderatamente o drasticamente sottopeso. Il numero di ragazze tra i 10 e i 19 anni che convivono con l'HIV è aumentato del 31% dal 1995. Ora sono 970.000.

A livello globale, 500 milioni di donne e ragazze non dispongono di strutture adeguate per gestire correttamente la propria igiene mestruale. Secondo i dati delle Nazioni Unite l'incapacità delle ragazze di gestire la propria igiene mestruale nelle scuole porta all'assenteismo, che comporta gravi costi economici, sia a livello personale che sociale. 60 milioni di ragazze di tutto il mondo non hanno accesso all'istruzione di base e dei 960 milioni di analfabeti nel mondo, due terzi sono donne. In molte regioni, le scuole non soddisfano i bisogni legati alla sicurezza, sanità o igiene delle ragazze. A livello globale, 1 ragazza su 4 di età compresa tra 15 e 19 anni non è né occupata né va a scuola, rispetto a 1 ragazzo su 10.

Il Rotary Valle Sabbia, Presidente Giuliano Ghirardi, è socio fondatore dell’Associazione SFERA Mons. Gennaro Franceschetti Onlus che opera in partnership con le suore Francescane Angeline tramite la struttura Maison de Paix nella Repubblica Democratica del Congo, ma contemporaneamente da oltre 10 anni promuove un programma di promozione della autonomia delle ragazze nel villaggio di Kibokoni nella Contea di Kilifi sulla costa del Kenya.

Anche quest’anno approfittando del periodo natalizio il lavoro è proseguito nell’affiancamento del gruppo di ragazze, di cui alcune ormai donne fatte soprattutto per l’anagrafica africana che attendono sempre con ansia l’incontro con i rappresentanti rotariani in grado di offrire indicazioni e sostegno nei diversi ambiti della vita che ciascuna deve affrontare: problemi di lavoro, di salute, problemi con i figli o con il marito che viene a mancare perché magari si è semplicemente stancato di dover mantenere la famiglia. La necessità di materiale scolastico e della agognata divisa della scuola, indispensabile perché il bimbo venga accolto in classe.

I volontari Nicola Bianco Speroni, Lorenzo Provenzano e Marta La Fiosca - grazie anche al sostegno del “Gruppo delle Gnare” attivo nella Bassa Valle Sabbia da Gavardo a Prevalle e formato da Raffaella, Gabriella, Carla, Silvia, Rosa, Cristina ed Eleonora che hanno raccolto indumenti e accessori per i bambini - hanno potuto visitare la comunità e rinsaldare i vincoli di amicizia che il rotary ha costruito negli anni.

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