Conflitto o dialogo fra le diverse culture?
di c.f.

La terza tappa dei “Cammini di pace” si terrŕ questo venerdě 10 ottobre, alle 20.30, presso il teatro di Vobarno, con una relazione della professoressa Laila Daoudagh sul tema “Le diverse culture: possibilitŕ di conflitto e di dialogo”.

La terza tappa dei “Cammini di pace” si terrà questo venerdì 10 ottobre, alle 20.30, presso il teatro di Vobarno, con una relazione della professoressa Laila Daoudagh, esperta conoscitrice del mondo arabo, sul tema “Le diverse culture: possibilità di conflitto e di dialogo”.

«I due precedenti incontri hanno avuto un’ottima partecipazione di pubblico e sono stati davvero interessanti – ci ha dichiarato Donata Brida Caspani, che con Andrea Barbiani ha coordinato l’iniziativa, giunta quest’anno alla settima edizione –. Nel primo don Fabio Corazzina, coordinatore nazionale di Pax Christi, ha utilizzato una serie di immagini per illustrare il tema della convivialità delle differenze e ha terminato coinvolgendo il pubblico presente in sala in una conversazione calorosa. Il secondo incontro sul tema delle difficoltà del vivere insieme, tenuto dal prof. Valenti, è coinciso con la conclusione del Ramadan, quindi al termine della serata c’è stato un momento di festa con la comunità musulmana locale».

A questo secondo incontro era presente anche la prof.ssa Laila Daoudagh per vedere che tipo di serata preparare per il suo intervento che, come detto, sarà questo venerdì.

La prof.ssa Daoudagh è nata a Casablanca, in Marocco, nel 1980, si è laureata in lingue e civiltà orientali presso l’Università Cà Foscari di Venezia e collabora con l’associazione “Donne Insieme”. Varie sono le sue partecipazioni a soggiorni di studio e di lavoro all’estero, in particolare in Tunisia, Marocco ed Egitto. Nonostante la sua giovane età ha partecipato a vari convegni per diffondere la cultura e il dialogo con e nel mondo occidentale.

Un quanto appuntamento con i “Cammini di pace” dal titolo “Carità e giustizia” deve essere ancora fissato e vedrà come relatore don Virginio Colmegna, presidente della fondazione Casa della carità della diocesi di Milano.
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