Botteghe di montagna, una rete con il territorio
di Cesare Fumana

Mantenere e rafforzare i legami tra popolazione e territorio nel progetto del Gal GardaValsabbia dedicato alle attività commerciali nei piccoli borghi montani


È una scommessa in parte già vinta quella del progetto del Gal GardaValsabbia dedicata alle botteghe di montagna. Un progetto nato nel 2012 e che giunge a termine con questo 2022, con uno sviluppo durato dieci anni, che ha permesso all’ente che fa capo alle due Comunità montane, quella valsabbina e quella dell’Alto Garda, di fornire idee e fondi perché anche nei piccoli borghi di montagna rimanessero delle attività commerciali a servizio della popolazione e del turismo.

Emblematico, a riguardo, è il caso di Pertica Alta, dove è sorta la prima bottega di vicinato, nata per la volontà dell’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Giovanmaria Flocchini, per offrire un servizio ai propri cittadini, rimasti privi di un negozio di vicinato dopo che l’ultima negoziante aveva chiuso bottega.
Una misura pensata nell’ottica di evitare lo spopolamento, nell’idea che anche i piccoli comuni di montagna devono garantire i servizi minimi per poterci vivere, altrimenti, giocoforza, la popolazione è costretta ad andar via.

Così, nel 2016, è nato il progetto della bottega di Livemmo, che ha appunto coinvolto il Gal e la Cooperativa Sentieri e Verbena Solidali, che si è assunta l’onere della gestione.
L’amministrazione comunale mette a disposizione i locali a un prezzo d’affitto calmierato e contribuisce anche alle spese delle utenze; il Gal ha contribuito per le spese di allestimento del negozio e la cooperativa ha messo il personale per la gestione.
Il negozio è una bottega dove si trovano generi alimentari e la maggior parte dei beni che si possono trovare in un mini-market, per consentire ai cittadini di evitare di percorrere decine di km per fare la spesa.

Qui, in un incontro con la stampa, ieri è stato fatto un bilancio del progetto Botteghe di montagna.

«Oltre ad essere un servizio per i cittadini residenti – spiega Nicola Gallinaro, direttore del Gal GardaValsabbia –, è un punto indispensabile anche per i turisti di passaggio. In questi anni la media montagna ha avuto una grande attrattiva per i turisti.
Inoltre, il nostro obiettivo è quello di creare una rete fra le botteghe, ma anche fra la bottega e le realtà rurali del territorio, dove il negozio diventa il luogo per commercializzare i propri prodotti».

Così la bottega diventa il centro della comunità, dove ci lavorano persone del borgo e le attività del borgo vi fanno riferimento. La bottega resiste se la comunità crede nella sua importanza per il servizio che rappresenta. E a Livemmo le cose funzionano. «Affidare la gestione a una cooperativa sociale – afferma Giovanni Longhi, direttore della cooperativa Sentieri e Verbena Solidali – risulta la formula più adatta»

Il progetto del Gal GardaValsabbia ha coinvolto anche altri territori partner come quello del Gal Valle Seriana e dei Laghi Bergamaschi e il Gal Valle Brembana2020, con l’obiettivo di riconosce il ruolo strategico del piccolo commercio fino al punto di considerare le botteghe come l’anima dei borghi e delle aree montane. In altri termini si parte dal presupposto che anche la stessa valorizzazione dei prodotti tipici, agroalimentari e dell’identità comunitaria non può prescindere da una rivisitazione e rilancio del sistema distributivo e commerciale locale.

Questo è anche il presupposto perché si possa sviluppare anche il turismo, nelle forme più adatte a queste località di media montagna: b&b e alberghi diffusi.

L’esempio di Livemmo è già stato replicato a Belprato, altra frazione di Pertica Alta, dove dallo scorso luglio è stata aperta una nuova bottega di montagna.

«L’obiettivo dell’amministrazione comunale – anticipa il sindaco Flocchini – è quello di poterne aprire un’altra con la stessa formula anche nella frazione di Lavino. Stiamo lavorando per acquisire un edificio che un tempo ospitava il bar del paese: in questo caso potrebbe riaprire come bar e come negozio di vicinato».

Il progetto Botteghe di montagna avrà sicuramente nuovi sviluppi nei prossimi anni.
221118_Livemmo_Bottega1.jpg 221118_Livemmo_Bottega1.jpg