In 600 alla «Bisagoga de Salò»
di c.f.

Complice una bella giornata, circa 600 persone, fra cui tanti bambini, hanno preso parte domenica mattina alla “Bisagoga de Sal”, la storica corsa non competitiva promossa della penne nere salodiane.

Circa 600 persone, fra cui tanti bambini, hanno preso parte domenica mattina alla “Bisagoga de Salò”, la storica corsa non competitiva promossa della penne nere salodiane.

Un grande successo, complice la bella giornata, che ha invogliato tanti appassionati podisti ad accorrere nel cittadina gardesana per vivere una mattinata di sano sport ammirando il paesaggio e il clima ancora estivo che il golfo di Salò sa riservare anche a fine settembre.

La partenza è avvenuta puntuale alle 9.30 con il percorso più lungo, di circa 8 chilometri che ha attraversato il centro storico fino a via Fantoni, poi tutto il lungolago fino alla Conca d'Oro; quindi passaggio dalla frazione Muro con la salita al nuovo liceo (dove era predisposto il ristoro) e discesa passando per il centro di Campoverde, con passaggio dal piazzale degli alpini, davanti alla sede del gruppo alpini di Salò in via Valle, e rientro all'arrivo da via Gasparo.

Primo al traguardo Marchi di Sabbio Chiese, in 30' 02", davanti a Pialorsi di Nozza; prima donna Marisa Guatta di Gavardo. In gara anche Ceco Maioli alpino di Gavardo, figura molto nota tra le penne nere della “Monte Suello”. Gli ultimi hanno tagliato il traguardo ben oltre le 11.

Per i bambini era stato predisposto un percorso più corto, di 3,8 chilometri, percorso con accompagnati dai genitori e dai nonni.

Alle 11.30 le premiazioni dei gruppi più numerosi (visto che la manifestazione è una non competitiva), del più giovane in gara (4 mesi) Andrea Agosti (nipote dell'alpino Sergio), l'alpino Giovanni Arcari di Vicenza (partecipante proveniente da più lontano) e di Angela Viviani e Alberto Morandaini (cl. 1930) i più anziani.
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