Parte dalla storia il ciclo «Come eravamo...»
di c.f.

Partir questo marted il ciclo di conversazioni “Come eravamo...” promosso dalla Commissione biblioteca e l’assessorato alla Cultura di Gavardo. Si comincia indagando il passato remoto con l’archeologo Marco Baioni e lo storico Marcello Zane.

Partirà questo martedì 30 settembre, il ciclo di conversazioni “Come eravamo…” promosso dalla Commissione biblioteca e l’assessorato alla Cultura del comune di Gavardo.

Ecco le motivazioni della scelta del tema per questa serie di incontri, come ce le ha spiegate l’assessore alla Cultura, Marco Piccoli.

«Sin dall'inizio del mandato – ci ha riferito l’assessore – abbiamo voluto seguire il filo della memoria, il percorso dei ricordi di una comunità, per rafforzarne i legami personali e collettivi. Abbiamo avvertito il desiderio di guardarci indietro per poter tracciare sentieri di continuità tra il nostro passato e il nostro domani. E così, da subito, sono stati organizzati “I giorni della Memoria”: una serie di eventi tra gennaio e febbraio per ricordare, in particolare, il tragico bombardamento di Gavardo del 29 gennaio ’45 e, naturalmente, il dramma della Shoa.

Ma non solo. Ogni importante programmazione culturale ha sempre tenuto conto di questo alto obiettivo: ricordare, fare memoria di chi ci ha preceduto, come segno di riconoscenza e come proposito di impegno per far sì che la memoria non sia solo nostalgia, ma slancio al futuro.

Chiaramente, questo è il senso del ciclo di incontri intitolati “Come eravamo…”. Ogni serata affronterà un tema diverso (la storia, la cucina, la letteratura, il dialetto, la musica), ma sempre con la prospettiva di indagare il passato della nostra comunità per coglierne la ricchezza».

Domani sera, alle 20.30, presso l’auditorium “C. Zane” si comincerà da molto lontano: l'archeologo e direttore del Museo Civico di Gavardo Marco Baioni racconterà come si svolgeva la vita quotidiana dei nostri antenati qualche millennio fa e dallo studioso di storia locale Marcello Zane potremo ascoltare, invece, aspetti del vivere quotidiano più recente.

0929Gavardoauditorium.jpg