Feste della Madonna, il grazie del parroco
di Gianpaolo Capelli

Alla conclusione della settimana di celebrazioni e manifestazioni delle Feste della Madonna di San Luca don Paolo Morbio traccia un bilancio dell’evento
VIDEO



Dopo l'intervista in video che don Paolo Morbio mi ha rilasciato nei giorni antecedenti le feste della Madonna di San Luca, che su tutti i social sta andando alla grande, a metà percorso delle Sante feste della Madonna di San Luca ho sentito il Don telefonicamente per farne un bilancio di questi primi giorni di feste e mi ha concesso in audio quello che potete sentire nel video allegato.

Don Paolo nel suo modo di fare nel suo imprimatur caratteriale umile è generosissimo verso il prossimo, nell'intervista non si tira in dietro a lodare e ringraziare quanti lo aiutano in queste feste.
L'incontro di martedì sera suo e della sua gente con l'Arcivescovo Monsignor Lauto Tisi di Trento, è impresso nel suo cuore e nella sua mente.

Monsignor Lauro ha visto per la prima volta don Paolo; con poche parole ha capito che persona è il parroco di Bagolino: “Sei una persona solare e trasmetti serenità a chi ti è vicino”.
Da subito tra loro si è stabilito un rapporto fraterno in perfetta sintonia con le feste che si stanno celebrando, pregando e invocando la Vergine insieme a tutti i presenti.

L'omelia molto esaustiva dell'Arcivescovo Lauro e il canto della “Missa Clisiensis” con la performance della direzione da parte dell'autore, il Maestro Giorgio Bagozzi, dei coristi e musicisti, è spiegata esaustivamente nel bell’articolo di Marisa Viviani appena uscito su Vallesabbianews: “Messa solenne ed evento musicale per la Madonna di San Luca”: leggetelo.

Don Paolo, anche fuori microfono, ha lodato tutti indistintamente quelli che per la settimana di feste dedicate alla Madonna di San Luca hanno speso tempo e fatiche per onorare nel migliore dei modi la loro Madonna.

Più volte nell'audio rimarca quanto il suo paese Bagolino, ora come parroco lo sente tale anche lui, rimarca che è stato abbellito non per una gara a chi rende più bella la propria casa o  la propria contrada per vana gloria, ma per  la grande devozione che i “bagossi”, hanno per la loro Cara Madonna: “Fom tot col cor per Ela”... facciamo tutto con il cuore per Lei, dicono entusiasti.

Don Paolo si dice meravigliato della tanta gente che viene anche da fuori: dalla Val del Chiese, dalla Valle Sabbia: la risposta è semplice la Madonna è una “star” che anche senza biglietto richiama credenti e non: onore a Maria!

Nel mio precedente articolo avevo detto che don Paolo è sempre in movimento a fare sempre qualcosa, mi son dimenticato di una cosa importante o meglio quando mi ha detto scherzosamente a mezzogiorno: “Te salude go da nà a fa èl badante”, non ho dato peso, poi ho capito.
Con il suo carattere sempre positivo e umile fa passare in secondo ordine l'affetto che ha per tutti, in modo particolare per chi soffre.
Questo non è un panegirico: bravo don Paolo che oltre il tuo ministero da tre anni stai vicino alla tua cara mamma  assistendola nella sua malattia.

Chiudendo, ecco un piccolo fatto che dimostra la solarità di don Paolo capitato alcuni giorni fa prima della mia intervista in video.
Don Paolo mi si presenta con una maglietta rosso vivo, alla mia osservazione che magari è meglio cambiare abbigliamento, scherzosamente mi dice: “La maieta rossa la porte volentera, el me papà l'era comunista  e el so amico democristiano el ga dit. te augure en fiöl pret!
Scherzi da pret? No, scherzi de Chel de sura la è capitada”.

Don Paolo vi aspetta numerosi ai tanti appuntamenti religiosi che si susseguono fino alla grande processione finale di domenica sera.

Domenica sera in conclusione ci sarà l'occultamento della Beata Vergine non nell'altare della Madonna del Rosario dove è stata estratta, ma sull'altare maggiore e la sua venerazione continuerà con il quadro invisibile ai fedeli.

Quanto rimarrà lì? Lo dirà don Paolo alla sera della chiusura delle feste.

Ancora una volta: A tutti BUONE SANTE FESTE DELLA MADONNA DI SAN LUCA DE BAGULI'.


Don Paolo con le Suore della casa di riposo di Bagolino



Don Leonardo Farina, vicario territoriale, e altri sacerdoti


Giovani di Bagolino davanti all'effige della Madonna di San Luca

Nelle altre foto:
- Don Paolo con l'arcivescovo Lauro Tisi e gli adolescenti
- L'arcivescovo di Trento con i volontari
- I ragazzi di Bagolino
- Don Paolo dal pulpito


Questo e altri video, con maggior risoluzione, su VallesabbianewsTV

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