Valutazione Neuropsicologica: tutto quello che c'è da sapere
di A cura del Centro Medico Fisioterapico Equilibrio di Salò

Ne abbiamo parlato con gli esperti del Centro Medico e Fisioterapico Equilibrio di Salò



Che cos’è una valutazione neuropsicologica?


Una valutazione neuropsicologica viene fatta sulla base di alcuni step per raccogliere la storia clinica e le difficoltà del paziente.
A seguito poi di test cognitivi specifici, si possono identificare gli aspetti deficitari e quelli a norma.

Chi fa la valutazione neuropsicologica?


Il neuropsicologo può redigere e rilasciare la certificazione neuropsicologica per la richiesta di invalidità civile, per l'idoneità alla guida e per la licenza del porto d'armi.
Tuttavia, questa certificazione può indirizzare e informare, ma non vincolare il giudizio del valutatore incaricato dal servizio di sanità pubblica o della commissione preposta a giudicarne l'idoneità.

La certificazione del neuropsicologo, infatti, non è sufficiente a garantire l'idoneità del paziente.
Le commissioni e il medico certificatore richiedono, per verificare le dichiarazioni del richiedente, anche accertamenti diagnostici specialistici e strumentali relativi agli stati patologici invalidanti da eseguire presso strutture pubbliche.
Questi accertamenti si avvalgono dell'intervento del neurologo e dello psichiatra.

Come si fa la valutazione neuropsicologica?

Il neuropsicologo analizza la documentazione clinica del soggetto da valutare, esegue dei colloqui anamnestici col paziente e con i familiari per verificare la presenza o meno di disturbi cognitivi, di deterioramenti mentali, di attitudine a condotte rischiose o alla dipendenza da sostanze.

Cosa succede dopo la valutazione neuropsicologica?

Attraverso i colloqui col paziente si valuta l'efficienza delle varie funzioni cognitive quali la memoria, il linguaggio, l'attenzione e il funzionamento globale del soggetto nel suo contesto quotidiano.
In base al risultato del test, il professionista preposto, generalmente il neuropsicologo, progetta un trattamento riabilitativo per studiare le opportunità riorganizzative del soggetto il cui cervello risulta leso.

Lo scopo è quello di raggiungere il massimo grado possibile di autonomia e indipendenza attraverso il recupero e/o la compensazione delle abilità cognitive e comportamentali compromesse. Tale provvedimento è finalizzato al miglioramento delle qualità della vita del paziente e al reinserimento dell'individuo nel proprio ambiente familiare e sociale.

Nel caso di interventi riabilitativi su patologie neurodegenerative, vista la natura progressiva del deficit, gli obiettivi si concentrano sul potenziamento delle capacità residue e sull'adattamento funzionale.

Come si fa la valutazione neuropsicologica per l’idoneità alla guida?

La valutazione per l’idoneità alla guida si basa su degli esami che testano la presenza delle qualità psicofisiche necessarie per poter guidare.

Viene richiesta principalmente a:
-    portatori di handicap o ritardo mentale;
-    chi mostra esiti di traumi cerebrali o cerebrolesioni;
-    ai diabetici;
-    agli anziani affetti da demenza;
-    ai malati psichici affetti da alcolismo o tossicodipendenti.

Per una valutazione neuropsicologica e altri servizi dedicati alla salute, puoi rivolgerti al Centro Medico e Fisioterapico Equilibrio di Salò. Nella nostra struttura potrai trovare medici specialisti e personale tecnico formato per seguirti nel percorso di cui hai bisogno per ritrovare il tuo benessere.

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