L'amaro sfogo di Marina
di Marina Corallini

Medico e parroco “a prestito” si aggiungono al trasporto pubblico a singhiozzo, alle strade a lungo scavate e “semaforizzate”, per non dire dei servizi agli anziani. Ci mancava la banca... Marina Corallini ci descrive un paese, Bione, sempre più in preda al degrado


Buongiorno questa  mattina con sorpresa ho letto l'annuncio della banca Valsabbina  che chiude il servizio a Bione e si sposta nel Comune vicino di Agnosine.
Non capisco da dove parte questa decisione che crea sgomento, anche per il fatto che il paese è popolato più da anziani che di giovani
Si tratta di un grave disservizio e come al solito fanno tutto senza pensare che il paese va a finire in un degrado  totale.

Stamattina ci voleva anche la banca a far salire la pressione.
Il medico viene un giorno alla settimana.
Il parroco è a nolo: c'è, non c'è, non si sa... tutto in prestito.
Le strade chiuse tutto l'anno coi semafori rossi, gialli e verdi che ti fanno andare la giornata a strappi.

Bione è un paese che rischia il degrado totale, stiamo tornando all'epoca  dei carbonari, dei boscaioli e dei contadini con stalla per scaldarsi, ruscelli per lavarsi, la candela per fare luce.

Ma cosa si pagano a fare i servizi, obbligatori, quando non ci sono.
Se chiami che hai bisogno anche urgente ti mettono in attesa, se hai bisogno oggi devi andare domani o il mese prossimo.
Ma stiamo scherzando? E noi paghiamo il disservizio?

Non sono contenta di queste decisioni che prendono tutti alla sprovvista e se non capisci il problema è tuo. Nessuno più ascolta la voce delle persone bisognose, degli anziani malati e senza mezzi, che se ti serve qualche cosa devi pagare sul pagato.
Io ho 76 anni non ho vissuto mai nell'oro: ho cominciato a lavorare dopo la quinta elementare e lavoro tutt'ora.

C’è qualcuno oggi che magari ha 20 anni e si siede in poltrona, riceve il reddito di cittadinanza e si gratta in quel posto tutto il giorno, senza nemmeno restituire nulla almeno alla comunità.

Ma noi anziani abbiamo faticato tutta la vita per avere questo risultato?
Abbiamo dedicato le nostre fatiche ai nullafacenti?
Sono demoralizzata all’infinito: non si può ridurre un paese come Bione in questo stato..

E la cosa peggiore è che non vedo nessuno che se ne lamenta. 

Marina Corallini


220913Valsabbina.jpg