Prognosi riservata per un centauro austriaco
di val.

Brutta avventura ieri pomeriggio, per un motociclista austriaco che passava da Vestone. La sua sembrava una caduta da nulla, invece si è aggravato e da Gavardo è stato trasferito a Brescia dove i medici si sono riservati la prognosi.

Brutta avventura ieri pomeriggio, per un motociclista austriaco che passava da Vestone. La sua sembrava una caduta da nulla, invece il trauma toracico ha costretto i medici del Pronto soccorso di Gavardo a trasferirlo nel più attrezzato nosocomio cittadino.

Mancava un quarto d’ora alle 16 e una giovane mamma di 32 anni, guidando una Lancia Y col bimbo sul sedile posteriore, uscendo da via Glisenti si stava immettendo sulla 237 del Caffaro, che attraversando l’abitato di Vestone si chiama via Emiliano Rinaldini, per dirigersi in direzione di Idro.
Nell’effettuare la manovra non si è accorta pero che dall’altra parte stava sopraggiungendo una motocicletta.

Nessuna possibilità per il centauro, un 49enne austriaco ospite con amici in un albergo di Riva del Garda, di evitare l’ostacolo che gli si è parato davanti all’improvviso.
Immediati i soccorsi prestati dall’equipaggio dell’ambulanza medicalizzata che ha sede a Nozza. L’uomo aveva rimediato un trauma toracico, ma non aveva perso conoscenza e le sue condizioni sembravano tutto sommato neppure tanto gravi.

Giunto al Pronto soccorso di Gavardo però è peggiorato, forse a causa di un trauma interno, dunque imprevedibile. Tanto che i medici ne hanno disposto il trasferimento al Civile dove è stato ricoverato con riserva di prognosi.
Sul posto, per i rilievi, sono intervenuti i Vigili del Consorzio valsabbino.
I due mezzi coinvolti nell’incidente, come capita quando ci sono di mezzo dei feriti gravi, sono stati posti sotto sequestro.
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