Meno grave del previsto il 18enne di Gardone
di val.

Brutto incidente quello avvenuto ieri mattina lungo la Provinciale IV in territorio di Roč Volciano. Erano all’incirca le 8 e 20 quando due autovetture, una Fiat Punto e una Toyota Corolla, si sono scontrate violentemente.

Brutto incidente quello avvenuto ieri mattina lungo la Provinciale IV in territorio di Roè Volciano. Erano all’incirca le 8 e 20 quando due autovetture, una Fiat Punto e una Toyota Corolla, si sono scontrate violentemente.
Un urto in seguito al quale la prima auto ha preso fuoco.
All’interno due studenti appena maggiorenni che stavano raggiungendo Villanuova sul Clisi per andare a scuola. Ad avere la peggio fra i due il passeggero, che ha dovuto ricorrere alle cure dei medici del Pronto soccorso del Civile dove è stato trasferito in elicottero.

L’esatta dinamica dell’incidente è al vaglio della Stradale salodiana, intervenuta sul posto con una pattuglia, insieme ai mezzi del 118, ai Vigili del Consorzio valsabbino e a gli uomini della manutenzione strade della Provincia.
Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto, in direzione dei Tormini, la Fiat aveva appena percorso la curva “della travada”, nota per la sua pericolosità, quando il conducente diciottenne e neopatentato ne ha perso il controllo. Persa l’aderenza al posteriore, l’auto ha deviato alla sua sinistra andando a centrare in pieno il muso dell’incolpevole Toyota che arrivava dall’altra parte.

Dopo aver compiuto un giro completo su se stessa, la Punto si è fermata proprio davanti all’ex casa cantoniera del Km 27+5 prendendo fuoco. Solo l’intervento di un paio di camionisti e del gestore del distributore di benzina che si trova in fondo al rettifilo, che hanno scaricato sull’auto gli estintori che avevano a disposizione, ha evitato il peggio.
Illeso il conducente della Toyota, un uomo di Vobarno che dopo essersi recato a Salò stava raggiungendo il posto di lavoro a Lumezzane.

Trenta giorni di prognosi per il 18enne alla guida, residente a Gardone Riviera, ricoverato a Gavardo.
Ben più grave, ma non in pericolo di vita, sarebbe anche il suo compagno Andrea, diciannove anni, di Roè, trasferito in città con l’eliambulanza.
I disagi al traffico, per il tempo necessario ai soccorsi, ai rilievi e allo sgombero dei rottami, sono stati mitigati dal lavoro dei Vigili del Consorzio che l’hanno deviato verso le arterie alternative, che in quel punto la strada di fondovalle della Valsabbia possiede.
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