Smart School, laboratorio di fonografica
di Redazione
Coinvolte due classi delle medie di Vestone per un nuovo approccio al modo di percepire e creare musica
Nelle prime giornate di dicembre due classi seconde della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo di Vestone hanno potuto sperimentare un nuovo approccio all’universo musicale e alle sonorità, grazie all’avvio del laboratorio di fonografica.
L’iniziativa si inserisce nel contesto di contrasto alla povertà educativa promosso dal progetto Smart School, operativo nel territorio della Val Sabbia da ormai due anni e mezzo.
Il laboratorio nasce dalla collaborazione di Teatro Grande e del musicista e produttore artistico bresciano Emanuele Maniscalco (1983), attivo anche nel campo della divulgazione e della sensibilizzazione ai temi della creatività multidisciplinare. Durante questi laboratori, i ragazzi hanno potuto approcciarsi con uno sguardo nuovo al modo di percepire e creare musica.
Un focus particolare è stato dedicato all’importanza comunicativa del mezzo musicale e al processo di trasformazione di un messaggio, un tema collettivo, in un documento sonoro. Attraverso attività di individuazione spontanea e grazie a tecnologie accessibili, gli alunni sono stati guidati passo per passo non solo nella costruzione di un brano sonoro, ma anche nella riflessione della varietà del mondo musicale e della sua forza espressiva.
“Smart School” è un progetto avviato da Fondazione Comunità Brescia e dall’impresa sociale Con i bambini, sostenuto da un partenariato comprendente 41 soggetti pubblici e di privato sociale, per la Vallesabbia CMVS e coop. Soc. Area onlus.
