Domenica «Il sentiero degli alpini»
di Cesare Fumana

Una manifestazione promossa per far conoscere, valorizzare e rispettare le nostre montagne. questo lo spirito che spinge ormai da tanti anni il Gruppo Alpini di Treviso Bresciano ad organizzare la gara di marcia di regolarit.

«Una manifestazione promossa per far conoscere, valorizzare e rispettare le nostre montagne». È questo lo spirito che spinge ormai da tanti anni il Gruppo Alpini di Treviso Bresciano ad organizzare la gara di marcia di regolarità.

Una manifestazione denominata “Il sentiero degli alpini”, giunta alla sua quattordicesima edizione, ripresa in grande stile tre anni fa dopo una pausa di alcuni anni, che quest’anno rientra nel Campionato regionale individuale Fie, ma è aperta anche a coppie non tesserate.

La marcia di regolarità è una disciplina che negli anni sta acquistando sempre più consensi, anche fra i giovani. Marciare in montagna, anche se costa fatica, permette nel contempo un’attività fisica all’aria aperta immersi nella natura permettendo di ammirare il paesaggio, come nel caso del percorso di quest’anno che garantirà una vista spettacolare dall’alto del lago d’Idro.

«Ci saranno due percorsi diversi – ci precisa Ivano Badini, capogruppo degli alpini di Treviso Bresciano -: uno per la gara del campionato regionale Fie di circa 17 km, mentre quello per le coppie libere sarà di circa 10/11 km. Si partirà da malga Ruf (il rifugio ristrutturato dalle penne nere trevigiane, ndr) per poi proseguire sui monti delle località qui vicine: la Fobbia, Cavacca, Perlonc, Corpaglione».

Il programma prevede il ritrovo alle 7.30 a malga Ruf, la partenza della prima coppia alle 8.30, l’arrivo all’incirca verso le 10.30, il pranzo su prenotazione alle 12.30 (ancora pochi i posti liberi).

Saranno stilate due classifiche, una per la gara Fie e una per le coppie libere, e le premiazioni si terranno alle 14.

La quota di partecipazione per ogni coppia è di 6 euro. Per la gara vige il regolamento Fie 2008.

Il percorso sui monti di Treviso Bresciano è così adatto, caratteristico e spettacolare che i sostenitori e gli sponsor stanno spingendo perché il prossimo anno diventi addirittura una gara nazionale.

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