«Belprato ricorda il pittore Edoardo Togni»
di Giancarlo Marchesi
La vita e l’opera del pittore Edoardo Togni, supremo cantore della natura valsabbina. È questo il tema dell’incontro dal titolo «Belprato ricorda il pittore Edoardo Togni», che si terrà nella serata di venerdì a Pertica Alta.
La vita e l’opera del pittore Edoardo Togni, supremo cantore della natura valsabbina. È questo il tema dell’incontro dal titolo «Belprato ricorda il pittore Edoardo Togni», che si terrà venerdì 29 agosto a Pertica Alta.
L’appuntamento, che può vantare sul patrocinio della Regione Lombardia, della Provincia di Brescia e della Comunità montana di Valle Sabbia, sarà ospitato presso sede dell’ex Scuola di Belprato, con inizio alle 20.30.
La rassegna costituisce la sezione culturale del più esteso calendario di manifestazioni organizzate dall’amministrazione comunale della località valsabbina per l’estate 2008 e rappresenta un omaggio a Edoardo Togni che proprio nelle adorate montagne di Pertica trascorse buona parte della sua vita d’artista.
Nato a Brescia nel 1884, ancora ragazzo, Togni è assistente di Gaetano Previati nello studio milanese dell’artista, dal quale apprende la tecnica pittorica. Grazie ad una borsa di studio può frequentare i corsi dell’Accademia Carrara di Bergamo. Tuttavia l’amore profondo che lo lega, sia al tema del paesaggio sia alla pittura «en plein air», la pittura effettuata all'aperto, lo porta a trascurare gli studi e non gli consentono di terminare i cosi accademici. Dopo questa esperienza formativa, Togni passerà molto tempo a Belprato, condividendo con altri artisti un intenso periodo di dedizione all’arte.
Venerdì saranno protagonisti: Alfredo Bonomi, autore di numerosi volumi e decine di saggi dedicati agli artisti bresciani, che terrà la prolusione; Giannetto Valzelli, decano dei giornalisti bresciani e profondo conoscitore della vita e dell’opera di Togni, che interverrà con una relazione dal titolo «Al cospetto dei suoi monti nella povertà magnificò l’arte». Seguirà un percorso iconografico di Giuseppe Biati, che guiderà il pubblico alla scoperta delle opere più significative dell’artista bresciano.
