Uno spettacolo davvero divertente quello proposto da Piergiorgio Cinelli venerdì sera presso le Terme Castello di Vallio, con molta gente, tanti i giovani, a seguire il concerto dal titolo «Schia le poce».

Lo spettacolo si basa principalmente sulla presentazione di canzoni in dialetto realizzati su musiche molto famose di autori pop e rock, un esperimento decisamente ben riuscito, ma non nuovo in casa Cinelli, visto che anche il fratello Charlie, di cui Piergiorgio da qualche anno ha deciso di ripercorrere le orme, è stato ed è tutt’ora un maestro.

Questo genere di canzoni sono raccolte nell’album «Schia le poce» da cui sono stati presi alcuni brani fra cui «Generale» di De Gregori che diventa «Ghe naràl», o «Angie» degli Stones trasformata in «Onge», «Cocaì» palese versione della «Cocaine» di JJ Cale portata al successo da Clapton, «I quadrei» che nasconde «Yesterday» dei Beatles e «The girl from Ipanema» che diventa un «Eritema».

Per catturare l’attenzione del pubblico Piergiorgio Cinelli ci mette tutta la sua vena umoristico/cabarettistica nel presentare i vari brani, con esilaranti siparietti con il bravo musicista che lo accompagna alla chitarra elettrica, che funge da spalla.

Con la serata di venerdì va in archivio anche questa edizione di “Art in Valle” la rassegna di spettacoli musicali che ha tenuto banco per cinque venerdì sera a Vallio Terme, registrando ogni volta una buona affluenza di pubblico, che testimonia l’apprezzamento per questa iniziativa della Pro loco. La conclusione si è tenuta alla Terme, attrazione turistica per eccellenza del paese valsabbino, quest’anno con il parco trasformato in cantiere per la ristrutturazione in corso della struttura termale valliese.