Ciao... Angiolino
di Gianpaolo Capelli

Si terrà quest'oggi, mercoledì 15 settembre l'ultimo saluto ad Angelo Cimarolli presso la chiesa Madonna del Rosario di Baitoni


Raccontare di Angelo Cimarolli, nato a Bondone classe 1939,  è per me parlare di più di un caro amico.
Con tutti gli articoli che insieme abbiamo scritto per dieci anni sul “Bollettino Parrocchiale” di Bondone e Baitoni, non pensavo di doverlo salutarlo così presto con questo scritto.

Per 10 anni era stato redattore, impaginatore, stampatore del nostro bollettino, oltre 60 pagine per una tiratura di 700 copie.
Per tutti era “L'Angiolino”, piccolo di statura, ma sempre disponibile con tutti.

I miei ricordi di Angelo, vanno alla metà degli anni 50, quando insieme nel collegio di Trento, per un anno mi ha fatto da fratello maggiore.
La nostra amicizia si è rinsaldata negli anni. Ricordo le mie scuole di guida sul mio Lambro per insegnargli a ad andare in moto.
All'inizio degli anni 60 viene assunto come impiegato comunale dal Comune di Bondone.
I primi anni su e giù a piedi da Bondone e Baitoni, dove abitava con la moglie Anna, poi arrivreà la moto e la macchina.
Pranzo al sacco e alla fine delle ore passate in comune, specialmente nella bella stagione , via a lavorare nei tanti campi e prati di papà Pio e mamma Lucia.
Alla sera al rientro a casa, era un continuo suonare alla sua porte e pazientemente la moglie Anna riceveva tutti.
Angelo era sempre disponibile ad ascoltare tutti, chi aveva bisogno di sbrigare una pratica comunale, avere un certificato o un consiglio.
Faceva sedere l'ospite al suo tavolo dove spesso mangiava e per tutti c'era un buon bicchiere di vino.
Questo per anni: impiegato e contadino, ma anche legnaiolo con il valido aiuto del fratello Lino,  alla casa di riposo di Condino a cui ora manca il suo angelo custode,  Angelo.

Ad allietare Angelo e Anna sono arrivati figli Rita e Fausto.
A metà degli anni 90, Angelo va in pensione e il suo tempo libero lo trascorre nel suo piccolo “Ranch” al Luc del Cunt” nel suo terreno verso il lago di Idro.
Sveglia ancora presto per accudire a conigli e galline, sfalciare, tagliare la legna, era sempre in movimento.
Poi c'era da andare a controllare i fienili, a Bondone, ai Casali, all'Alpo, tutti resistimati e messi in ordine grazie all'aiuto del figlio Fausto,  muratore.

Sergente degli alpini, grado ottenuto in quel di Aosta, ha sempre dato testimonianza della su fede e partecipazione alpina.
Nel tempo libero anche filatelico.

Grande il suo impegno missionario, concreto, prima verso lo zio Padre Faustino Cimarolli a cui era molto legato, che alla gente peruviana ha donato la sua vita,  poi con il confratello di Padre Faustino Padre Marcello Corazzola
Con i parenti in ricordo dello zio missionario,  a Bocca Cablone prima di Tombea è stata posta in suo onore, la Madonnina dei Sentieri, e quando raccolto nella santa messa annuale, molto partecipata,  è devoluto per aiutare i confratelli di Padre Faustino nelle loro opere sociali.
Anni fa un infarto ha colpito Angelo,  superato bene, la sua vita è continuata in piena attività lavorativa fino a due anni fa.
Vita totalmente dedicata al lavoro e al bene della famiglia.

La malattia è stata la compagna di questi ultimi mesi.
Angelo ha combattuto con tutte le sue forze, tanto che giovedì scorso 9 settembre, nel pomeriggio è stato accompagnato alla chiesetta di Plos di Bondone, dove era in arrivo La Vergine Maria  con la processione storica del Voto.
Lui come lo zio Padre Faustino erano devoti della Vergine e da quella Madonna si aspettava un'aiuto...
Niente faceva presagire la fine imminente di Angelo.
Nelle prime ore di questo martedì mattina,  il decesso.

Il mio ultimo ricordo è di ieri sera. Verso le ore 20 l'ho chiamato al telefono, era sereno anche se un po affaticato.
L'ho pregato di mettere la tv sul canale di Cedis Tv dove avevo programmato il video della messa del 9 settembre di Bondone e quella della Madonna dell'Aiuto del 12 a Lodrone
Il suo grazie e la buona notte è stato il nostro arrivederci alla mattina dopo...

Angelo era orgoglioso della vita politica della nipote Chiara assessore del comune di Bondone nell'ultima legislatura e ora candita sindaco nelle prossime elezioni di ottobre.
Una tradizione di famiglia che continua, infatti il bisnonno di Chiara,  Pio Cimarolli è stato sindaco di Bondone negli anni 50.
Era suo desiderio festeggiare anche l'amica Placida Ferrari, la nonna  del “Fratì che proprio in questi giorni, il15,  festeggia i suoi 100 anni.
Angelo, quando stava bene gli faceva visita tutte le settimane.

Vasto il cordoglio che la notizia della morte di Angelo Cimarolli ha suscitato in Val del Chiese e altrove.
I suoi funerali si tengono mercoledì 15 nella chiesa Madonna del Rosario di Baitoni, ad ore 17.
Sentite condoglianze alla moglie Anna, ai figli Fausto e Rita a tutti i parenti.

Dal Perù si associa Padre Marcello Corazzola, a nome della congregazione degli Oblati di San Giuseppe Marello, di cui faceva parte anche lo zio di Angelo,  Padre Faustino.
Assicura preghiere e messe di suffragio ed è vicino a tutte le famiglie in modo particolare alla moglie di Angelo, Anna.

In foto:
Gli alpini Angelo e Lino con lo zia Padre Faustino Cimarolli

Angelo con i missionari Oblati
Alla Madonnina dei sentieri
Angelo con l’arcivescovo Bressan
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