Cronaca di un «mezzo turno» con vigili e cc
Ferragosto di lavoro intenso, ma senza brutte sorprese a Prevalle per le forze dell’ordine, impegnate a garantire sicurezza e tranquillit.
Con loro Paolo Catterina che racconta a Vallesabbianews la sua esperienza.
Cronaca di una settimana a stretto contatto con le forze dell’ordine: Carabinieri della Stazione di Nuvolento e Ufficio Comunale di Polizia Locale. Da tempo si era programmata una serie di interventi e di servizi che nell’intento degli amministratori locali voleva intensificare la presenza delle forze dell’ordine sul territorio e garantire la massima sicurezza nei giorni critici delle settimane di agosto quando un gran numero di case rimane vuoto e facile preda di malintenzionati. Nei primi giorni i controlli serrati sul territorio, sia in orario diurno che serale e notturno avevano portato a più riprese all’arresto di tre cittadini di nazionalità cinese, tutti colpiti da provvedimenti giudiziari di espulsione emessi dalla Questura di Brescia.
La collaborazione tra i vigili della Polizia Locale e i carabinieri della Stazione di Nuvolento si fa ancora maggiore sincronizzandosi per servizi congiunti e coordinando al meglio luoghi e orari.
Nei giorni immediatamente precedenti il Ferragosto è un altro cinese a cadere nei controlli dei carabinieri e ad essere arrestato per reati connessi all’immigrazione clandestina mentre un giovane marocchino, pure colpito da provvedimento giudiziario ha cercato di scappare alla vista degli agenti ma dopo un breve inseguimento e senza opporre grande resistenza è finito agli arresti.
Cinque arresti in tre giorni e i successivi adempimenti non hanno interrotto il ritmo dei controlli.
Ecco il breve resoconto di una mezza serata trascorsa a fianco dei vigili anche per far sentire loro il senso di gratitudine degli amministratori e dei cittadini che nella stragrande maggioranza mostrano di apprezzare i controlli e una presenza assidua sul territorio.
Sono da poco passate le dieci di sera e i due vigili iniziano con un giro che abbraccia tutte le frazioni di Prevalle, si sofferma in particolare sui parchi, alcuni dei quali ancora frequentati, e sugli esercizi pubblici con i loro tavolini all’esterno. In effetti il paese sembra particolarmente tranquillo: molte sono le tapparelle abbassate e anche il traffico è ridotto al minimo.
Ecco che dai carabinieri arriva una prima chiamata: a loro è pervenuta una richiesta di intervento a Serle pertanto i due vigili dovranno cavarsela da soli in caso di interventi complessi.
Poco meno di mezz’ora di controllo sulla strada con l’ausilio del telelaser consente di mostrare i segni della presenza agli automobilisti che transitano su due tratti della strada Provinciale. Nessuno risulta eccedere i limiti. Buona notizia! Il traffico tuttavia è veramente scarso, confermano i due agenti, e inoltre bastano poche decine di minuti perchè i segnali degli altri automobilisti segnalino la presenza del controllo meglio di ogni cartello. Poco male, penso, l’importante dovrebbe essere quello di prevenire.
Si riprende il giro per il paese e una puntata anche su strade meno battute nella zona industriale e in campagna. Da lontano appare un’auto con due ragazzotti ferma in uno spiazzo ai margini del paese. I giovanotti, un poco intimoriti sono in attesa di partire per la volta di una discoteca. Tutto in ordine.
Da lontano si sente la sirena di un allarme in una zona residenziale. Giunti nei pressi e individuata l’abitazione fa capolino il proprietario. Tutto a posto, e si riprende il giro: parchi, immobili pubblici, piazze, bar. Verso mezzanotte cedo alla tentazione di offrire un caffè. La serata pare davvero tranquilla e questa tranquillità è anche merito di chi vigila e lavora.
Nel bar della piazzetta il caffè è meritato, un saluto agli avventori e via di nuovo. La macchina dei carabinieri ha terminato l’intervento ma deve dirigersi a Nuvolera. Per loro la serata è più movimentata e “normale”.
Un ultimo controllo ad alcuni pachistani nel parco ma sembra davvero tutto in ordine.
Io mollo prima della fine del servizio salutando e ringraziando. Il pensiero a chi lavora per garantire tranquillità riempie di gratitudine e offre una sensazione davvero positiva... tra tante notizie di cronaca. Il vicecomandante Adolfo e l’agente Dario con cui ho trascorso parte della serata svolgono analogo servizio anche per altri Comuni e per loro agosto è mese intenso.
Alla fine della settimana di ferragosto e del lungo week-end (di tranquillità e non di paura...) il maresciallo Marco Fainelli dalla stazione di Nuvolento, con modestia e senza enfasi, mi conferma: ad oggi nessuna denuncia di furto è pervenuta da Prevalle in questi giorni.
Oggi, lunedì, il lavoro ricomincia: altri tre cinesi fermati, uno dei tre ha un provvedimento pendente, un altro ha già dato false generalità. Al comando Carabinieri si verificano con rigore le posizioni. Il lavoro non si esaurisce, il fine settimana intenso non giustifica un inizio di quella nuova all’insegna della pigrizia. Tutt’altro.
Però quest’anno è andata bene, il lavoro ha dato frutti e non ha lasciato dietro di sé episodi di rilievo.
E il grazie ai carabinieri e agli agenti di Maurizio Goffi non può attendere, la sicurezza e la tranquillità si conquistano solo giorno dopo giorno con un lavoro intenso e sistematico ma sono sempre a rischio. Buon lavoro ragazzi, continuate così.
Paolo Catterina
