50enne ceca dispersa a Toscolano
di val.

Si č avventurata sulle impervie pendici del Monte Castello, quello che sovrasta Toscolano Maderno. Poi perň non riusciva piů a trovare la via del ritorno e, dopo aver girovagato un po’ ha deciso di chiedere aiuto. Recuperata.

Si è avventurata sulle impervie pendici del Monte Castello, quello che sovrasta Toscolano Maderno e dal quale si possono scorgere panorami mozzafiato. Poi però non riusciva più a trovare la via del ritorno e, dopo aver girovagato un po’ ha deciso di chiedere aiuto. E’ finita che per recuperarla si è dovuto alzare in volo un elicottero da Bologna.
La disavventura, per fortuna a lieto fine, è toccata ieri ad una cittadina della Repubblica Ceca, cinquantenne, ospite con una trentina di connazionali del camping Riviera di Toscolano. Ieri mattina la donna aveva deciso per l’escursione solitaria, complice il cielo terso che prometteva le condizioni migliori per una piacevole passeggiata.
Così è stato, ma solo per un po’.

I guai sono cominciati quando si è trattato di dover rientrare e la donna si è accorta di aver smarrito ogni punto di riferimento. Per fortuna aveva con sé un telefono cellulare e con quello è riuscita ad avvertire gli amici al campeggio.
Sembra facile, ma quando ci si mettono di mezzo le emergenze, le difficoltà fra coloro che parlano lingue diverse aumentano e parecchio. Il primo ad essere avvisato è stato il direttore del campeggio che ha coinvolto subito la polizia Locale.
A loro volta i vigili hanno allertato la locale stazione dei carabinieri, i pompieri di Salò e la Protezione civile di Toscolano.

Così è partita la ricerca della donna, con una complicanza non da poco: fra chi conosceva bene il territorio e la malcapitata, infatti, hanno dovuto frapporsi un compagno campeggiatore ed una donna originaria della Repubblica Ceca che da tempo abita a Toscolano, a far da interprete.
La “catena” ha comunque funzionato e la 50enne è stata individuata intorno alle 15 su uno spuntone roccioso a fianco della cresta del Monte Castello, impossibilitata a rientrare da sola.

Difficile andarla a prendere, per questo dalla Valle Sabbia si sono mossi in dieci gli esperti del Soccorso Alpino che hanno cominciato le manovre di avvicinamento.
C’erano quasi quando è intervenuto da Bologna un elicottero dei Vigili del Fuoco, l’unico disponibile ieri dotato di verricello. In elicottero la donna è stata portata nel campo sportivo del centro lacustre dove l’equipe medica giunta a bordo di un’ambulanza l’ha giudicata idonea a tornarsene tranquillamente in campeggio.
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