Sono molte le mete facilmente raggiungibili per una semplice gita in montagna di un giorno partendo dalla Valle Sabbia. Anche le montagne di casa possono essere un luogo piacevole da visitare in questi giorni d’estate: sentieri, rifugi, bivacchi, chiesette, croci poste sui cucuzzoli non mancano in ogni paese della nostra valle, però per uscire un po’ dai paraggi, senza per questo andare troppo lontano, il Trentino offre luoghi veramente splendidi.

Basta oltrepassare Ponte Caffaro ed eccoci nella Provincia autonoma di Trento che per questo primo tratto è il proseguimento della Valle del Chiese.

Una gita “comoda” comunque ad alta quota può essere la Val di Fumo, per ammirare il “nostro” fiume Chiese alle sue sorgenti.

La valle è facilmente raggiungibile lasciando Pieve di Bono e imboccando la strada della Val Daone. Un bella località anche questa, luogo scelto in particolare dagli scout per i loro campi estivi. Infatti, percorrendo la strada un po’ tortuosa, si scorgono negli ampi prati ai lati della carreggiata diversi attendamenti di “lupetti” e “coccinelle”. Dopo circa 10 chilometri di tornanti si giunge infine alla diga di Malga Bissina, dove si lascia l’auto in un ampio parcheggio custodito per iniziare l’escursione a piedi. Da lì parte un sentiero del tutto pianeggiante che costeggia la riva del lago artificiale e che poi prosegue lungo la piana della val di Fumo per giungere, costeggiando sempre il fiume, fino al rifugio Val di Fumo. Dall’inizio del sentiero presso la diga fino al rifugio ci si impiegano circa due ore di cammino.

Una gita adatta a tutti, specie a coloro che non hanno molta dimestichezza con la montagna; è consigliato comunque un abbigliamento adatto e calzature appropriate, bastano anche le scarpe da tennis, meglio ancora gli scarponcini da trekking.

Lungo la piana si possono ammirare gli splendidi cavalli avelignesi e le mucche al pascolo della cooperativa “Ai Rucc e dintorni” che in questi mesi estivi lascia Vobarno per il periodo di alpeggio proprio nella malga Val di Fumo, posizionata sulla riva opposta del Chiese rispetto al rifugio omonimo. Lì si possono acquistare deliziosi formaggi, formaggelle, burro e ricotta per assaporare così, oltre che l’aria buona, anche i sapori autentici della montagna.