«Saliou, perla rara, ci mancherai»
di c.f.

La tragica scomparsa del ragazzo di Vestone ha scosso profondamente i suoi compagni di classe e i suoi insegnanti alle scuole medie che lo hanno voluto ricordare


Saliou Diop, il ragazzo13enne di Vestone morto ieri in ospedale a Bergamo a seguito dell’annegamento nel fiume Chiese a Nozza, ha frequentato la 1ª C alla scuola media di Vestone. A settembre sarebbe passato in 2ª C.

I suoi insegnanti e i suoi compagni di classe, attraverso la professoressa di matematica Sara, hanno voluto ricordarlo.

I suoi professori

Siamo tutti molto tristi per la perla rara che abbiamo perduto in questo tragico evento.

Saliou era un ragazzino piccolino, era il più piccolo della classe come statura e corporatura ma non per l’anagrafe: lui era più grande degli altri, ma in realtà era dotato di una bontà, di una semplicità che veramente superava di gran lunga quella di tanti altri.

Era un bambino che aveva gli occhi brillanti e, nonostante la mascherina, aveva sempre un sorriso: lo si percepiva dai suoi occhi che trasmettevano proprio felicità, allegria, voglia di vivere.
Questo lo abbiamo notato non solo in classe, ma anche parlando con i suoi compagni di classe. Una classe molto unita, e Saliou era il più coccolato.

Il primo giorno ci ha detto che aveva delle difficoltà perché non parlava che non scriveva benissimo in italiano, ma in realtà dal primo giorno di scuola non ha fatto altro che impegnarsi tantissimo per poter raggiungere traguardi che sono stati veramente alti. Anche perché era un ragazzino anche un po' orgoglioso, un po’ testardo e caparbio, e proprio per questo motivo è riuscito a raggiungere il suo obiettivo. Non era un grande amante della matematica, però a lui piacciono tantissimo i libri: leggeva tantissimo.

L'ultimo giorno di scuola ci ha salutati dicendo: “Mi mancherete tantissimo”: in realtà non sapeva che a mancare sarebbe stato proprio lui a tutti noi

Ci mancheranno sicuramente i suoi sorrisi e la sua allegria, la sua incapacità di stare fermo sulla sedia, il suo disordine; ci mancherà la sua spontaneità, il suo modo di essere limpido e cristallino: in realtà ci mancherà proprio lui, ci mancherà Saliou!

Ci mancherà rientrare in classe e vedere che la 2ª C avrà un sorriso in meno: una cosa veramente devastante sia per gli insegnanti, sia appunto per i suoi compagni di classe, perché era veramente una classe molto molto unita.

A casa, mamma e papà sono delle persone veramente fantastiche: crescono questi bambini con tanta gioia con tanta spensieratezza e Seliou era il primo di una seri di fratellini ed era molto protettivo nei loro confronti.

Era un bambino davvero speciale: ogni mattina portava le caramelle a un suo compagno costretto sulla sedia a rotelle ed era sempre molto attento a non far dispiacere agli altri, nel portare sempre allegria.

Ecco, questo era Saliou e noi lo ricorderemo così!


I suoi compagni di classe

Arianna: Te ne sei andato giocando con i tuoi amici come facevi sempre tu anche con noi e ci hai lasciato soli... a settembre mancherai... vorrei che il mio cell. squillasse con un tuo messaggio per passarci i compiti. Ti terrò sempre nel mio cuore piccolo grande Saliou.

Sofia: Ciao Saliou! La classe sembrerà vuota senza la tua risata e il tuo modo di scherzare.  

Nicola: Sei un vero amico... Mi mancheranno soprattutto le chiacchierate del sabato mattina davanti a scuola; eravamo i primi ad arrivare presto!

Elisabetta: Ciao Saliou, sarà triste rientrare in classe a settembre e vedere il tuo banco vuoto ... ci mancherai.

Michele: Sei stato un bravo compagno e un grande amico, siamo cresciuti insieme in questi anni di scuola e ci siamo divertiti. Mancherai tanto, soprattutto la tua allegria!
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