Sabbio Chiese si candida ufficialmente
di c.f.

Sarà molto probabilmente Sabbio Chiese ad ospitare una piscina per l’utenza della media Valle Sabbia. Uno studio di fattibilità commissionato dall’ente valsabbino alla Secoval ha evidenziato come Sabbio Chiese sia la soluzione migliore.

Sarà molto probabilmente Sabbio Chiese ad ospitare una piscina per l’utenza della media Valle Sabbia. Il progetto di una piscina sovraccomunale risale al 2006 con uno stanziamento della Comunità montana di un milione di euro. Ora uno studio di fattibilità commissionato dall’ente valsabbino alla Secoval ha evidenziato come Sabbio Chiese sia la soluzione migliore.

«Da un’attenta analisi del territorio – afferma lo studio - è emerso come la miglior soluzione sia Sabbio Chiese: lì già c’è un Centro sportivo moderno e sovraccomunale, e con l’aggiunta della piscina si renderebbe l’area di Palina un vero e proprio polo sportivo della media valle; inoltre, Sabbio è geograficamente baricentrico, e ci si arriva agevolmente da più direzioni». E poi l’analisi del bacino d’utenza: «Valutando coloro che possono raggiungere Sabbio Chiese entro 15 minuti, si arriva a 23.989 utenti pari agli abitanti della Conca d’Oro (Odolo, Agnosine, Bione e Preseglie), Casto, Mura, Barghe, Provaglio Valsabbia, Vestone (per la metà sud, l’altra gravita su Idro), Vobarno (per la metà nord, l’altra gravita su Salò) e Sabbio Chiese. Un bacino d’utenza col quale la piscina (puntando anche sul sostegno dei Comuni con agevolazioni a favore dei corsi mattutini per scuole, anziani, disabili e chi ha problemi di salute o di recupero motorio) può reggersi economicamente, con tariffe concorrenziali».
La disponibilità di Sabbio Chiese è poi stata espressa dall’Amministrazione comunale: «Già col nostro Centro sportivo sovraccomunale possiamo ritenerci capitale sportiva della valle; e ad esso - osserva il sindaco Rinaldo Bollani - vanno aggiunti la pista in asfalto per mini-ciclisti, l’unica in valle oltre a Serle, il campo di calcio a 11 in erba sintetica e il campo di bala. Inoltre, proprio a fianco esiste un vasto terreno di proprietà comunale che basta per la piscina e per tutti i servizi connessi. Poi, siamo in posizione adatta per godere di un sufficiente bacino d’utenza».

Per il sindaco Sabbio sembra la scelta più adatta. «Il nostro Pgt - spiega Bollani - è approvato, il terreno c’è ed è già del Comune, lo studio di Secoval stabilisce la centralità di Sabbio, il Centro sportivo è nostro fiore all’occhiello. Ora ci aspettiamo in fretta una scelta dell’organo sovraccomunale. È evidente, per noi, che la scelta della piscina in Palina, a Sabbio, è giusta».

Ma la scelta definitiva – ha affermato il presidente della Comunità montana Ermano Pasini – spetta ai sindaci della valle.

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