Sabbio: la rotonda... a ostacoli
di val.
Mille problemi, uno dopo l'altro. Fatto sta che i lavori per la rotonda di Sabbio non finiscono mai. Sembra un po’ il sudario che Penelope tesseva di giorno e sfilava di notte per ingannare i Proci.
Qualcuno ha parlato di errori di progettazione, altri di inadempienze da parte della ditta che ha appaltato i lavori.
Fatto sta che la costruenda rotonda di Sabbio Chiese, quella posta all’intersezione fra la Provinciale IV e la Lumezzane-Valsabbia, sembra un po’ il sudario che Penelope tesseva di giorno e sfilava di notte per ingannare i Proci. Nel mito andò avanti per anni, prima che quegli altri se ne accorgessero. Speriamo che a Sabbio si possa finire prima.
Che qualche problema ci sia, in quel cantiere, noi e i nostri lettori se ne sono accorti da tempo. Prima gli innesti laterali (tipo Pregastine per intenderci) che vengono costruiti e poi nascosti. Poi l’erba alta che impediva a chi arrivava di vedere se il rondò era impegnato da qualche altro veicolo. Ora anche il pericolo barilotti segnalato da un lettore, con i contenitori di plastica che invadono la sede stradale ad ogni raffica di vento.
Ultima considerazione: non vi pare che parte interna del manufatto sia esageratamente larga? Soprattutto confrontata con l’esiguità della sede stradale tanto che i camion sembra facciano fatica a starci dentro percorrendola in curva?
Bah staremo a vedere.