Don Lorenzo Salice, un grande prete partigiano
di Giuseppe Biati

È sempre bene e doveroso ricordare padre Bonifacio, al secolo don Lorenzo Salice, grande prete partigiano, parroco e monaco. Mai dimenticato in Valle Sabbia e anche oltre!


Mai dimenticato.
Basterebbe pensare ai pubblici omaggi tributatigli dai vari Comuni valligiani, dalle Biblioteche, dalle Associazioni, dai convegni resistenziali, dagli storici, dai critici, dai privati.

Lo hanno ricordato in particolare, oltre che nell’immediato dopoguerra e nelle vicende resistenziali, nella:

1. Mostra a Vestone dal 27 ottobre al 4 novembre 1984, con promotore Alfredo Bonomi; mostra a cura del Comune di Vestone e del Sistema Bibliotecario dell’Alta Valle Sabbia.
Titolo del Catalogo: “Bonifacio OSB, Mostra antologica 1960-1984”, con contributi scritti di Alfredo Bonomi, Fabrizio Gandi, Albano Morandi.

2.Mostra nella Rocca di Sabbio Chiese, con pubblicazione:Bonifacio OSB, Il canto del creato. Don Lorenzo: dalla Valle Sabbia all’eremo benedettino”.
Promotori: Comune di Sabbio Chiese, Biblioteca Comunale di Sabbio Chiese, Comune di Provaglio V. S., Comunità Montana di Valle Sabbia.
È stata una iniziativa di “Sabbio con l’arte 2001”.
Comitato organizzatore: Daniela Anettoni, Renzo Baldo, Alfredo Bonomi, Claudio Ferremi, Fabrizio Gandi, Carla Leali Baldo, Lorenzo Pelizzari, Paola Stagnoli, Stefania Tisi.
Con i contributi scritti di Alfredo Bonomi e Carla Leali Baldo.

3. Mostra ad Orzinuovi, con Catalogo: “Voci della Valle. Uomini e Paesaggi nei pittori della Valle Sabbia”, a cura del Comune di Orzinuovi, Comunità Montana di Valle Sabbia, con la collaborazione della Biblioteca Civica di Barghe.
Orzinuovi, Rocca di S. Giorgio, 30 agosto – 22 settembre 2002.
Il libro/catalogo è a cura di Alfredo Bonomi, con contributi di Alfredo Bonomi (su don Bonifacio), Giorgio Orlandi (su Edoardo Togni), Antonio Stagnoli, Giovanni Tabarelli.

4. Edizione del libro: “Bonifacio OSB, Mostra antologica 1945-1989”, per il 50° di sacerdozio di padre Salice, con il patrocinio dei Comuni di Provaglio V. S., Casto, Vestone, Biblioteca Comunale di Vestone: 28 ottobre – 4 novembre 1989.
Presentazione autografa di Padre Bonifacio Salice.
Contributi di
Alfredo Bonomi: “Padre Bonifacio: vicenda umana ed artistica; contributo per una mostra antologica”;
Giuseppe Biati: “Il bello, il fragile, il sublime in Bonifacio Salice, monaco pittore”;
Paola Stagnoli: “La pittura è una esperienza di vita”;
Padre Bonifacio: “Preghiera del pittore Bonifacio OSB”, (artista cristiano).

Pubblicazione di un cartoncino, con riproduzione del Cristo sofferente, opera di P. Bonifacio.

Sono stati, inoltre, recentemente pubblicati gli atti del convegno sulla Resistenza in Valle Sabbia da parte del Centro Studi “La Brigata Giacomo Perlasca delle Fiamme Verdi e la Resistenza bresciana” (“Per una Resistenza in Vallesabbia. Aggiornamenti e riflessioni”, a cura di Fabio Fontana e Daria Gabusi, Ed. Valle Sabbia/storia e memoria, 2019), convegno effettuato presso il Polivalente di Idro, alla presenza di tutti gli studenti, dove è stata riproposta la figura di Padre Bonifacio, parroco di Odeno di Pertica Alta nel periodo bellico, come partigiano e fiancheggiatore del movimento resistenziale.

Eroico fu il suo comportamento nella tragica vicenda che aveva coinvolto il ribelle per amore Emiliano Rinaldini, i cui tragici fatti lo avevano riconfermato nella necessità di continuare la Resistenza, abbracciata precedentemente ed intrapresa a tutto campo davanti al martoriato corpo del giovanissimo partigiano Fabio Pelizzari.
Vicende resistenziali esemplarmente narrate dallo storico bresciano Rolando Anni, nei suoi numerosi e validissimi contributi.

Più tardi, nel 1995, quasi ottantenne, padre Bonifacio scriverà una commovente ed ardita lettera al partigiano Gepi (che aveva nascosto per diversi mesi nella canonica di Odeno).

Questi i termini della pacifica rivoluzione del monaco-artista benedettino, educatore di giovani:
…io sono sempre il tuo amico don Lorenzo…dopo 50 anni sono sempre più convinto che dobbiamo prendere le armi per continuare la Resistenza, contro tutti i nemici della vera Libertà; dobbiamo riprendere le armi contro tutte le ingiustizie sociali… le armi che dobbiamo impugnare ora sono le armi della Luce che viene dal Vangelo…
Sulla vita di tanti Eroi caduti per la Libertà dobbiamo continuare la nostra Resistenza…
E ora mi rivolgo a te, carissimo Gepi, ribelle per amore, tu sei vissuto parecchi giorni nella mia casa di Odeno, casa povera ma sempre aperta ai “Ribelli”, come li chiamavano i miei montanari".

Dichiara apertamente che anche la Resistenza di Don Lorenzo continua ancora…

Ad oggi, sono d’accordo sul porre nuovamente in evidenza la biografia e l’opera spirituale e anche artistica di questo nostro grande convalligiano.

Qualcuno recentemente ha affermato che padre Bonifiacio è stato “dimenticato da molti”
Può anche essere.
Ma i fatti sopra evidenziati dimostrano il contrario, fortunatamente.

P. Bonifacio Salice è un ricordo vivo e continuativo per chi della Resistenza e nella Resistenza (da cui trae origine la nostra Costituzione) ha posto i fondamenti morali, spirituali, civici del vivere in una comunità associata, solidale e civile.
Certo, bisognerebbe metterlo in maggior evidenza, anche e soprattutto per il suo messaggio spirituale, resistenziale ed artistico!

Nelle Pertiche, sono convinto, che vada fatta una celebrazione pubblica e ricorrente in sua memoria!
Sarebbe per alcuni un primo avvio di compartecipazione e di continuazione per altri, ai valori propugnati dal monaco di Sorres, ex parroco esemplare di Odeno di Pertica Alta nei tragici momenti resistenziali e richiamo etico-morale anche e soprattutto in questi attuali momenti che prepotentemente si arrogano l’indebito diritto di porre paradigmi sociali di deprecabile intolleranza e di improponibile primatismo.

(Giuseppe Biati, Presidente del Centro Studi la Brigata Giacomo Perlasca delle Fiamme Verdi e la Resistenza Bresciana)

.la foto è stata presa dal blog di Piero Murineddu


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