Carnevale di Bagolino annullato, arriva l'ordinanza
di Cesare Fumana
Era chiaro a tutti che quest’anno la tradizionale festa in maschera non si sarebbe tenuta causa Covid. Ora arriva l’ordinanza del sindaco con divieti e sanzioni
Era già stato anticipato dal sindaco Gianzeno Marca che le manifestazioni del Carnevale di Bagolino quest’anno non si sarebbero tenute.
D’altronde è chiaro a tutti che la situazione della pandemia da Coronavirus è tutt’altro che risolta e quindi restano in vigore tutti i divieti di manifestazioni e di eventi che causerebbero assembramento.
Ora, per ufficializzare il tutto, arriva un’apposita ordinanza del primo cittadino che vieta ogni forma di manifestazione legata al carnevale.
Nell’ordinanza si precisa che «si è reso necessario annullare la manifestazione del Carnevale 2021, ai fini del contenimento della diffusione del Virus evitando situazioni di assembramento che possano compromettere il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale».
E, sentita la Prefettura e viste tutte le leggi che vietano manifestazioni, «si ordina la sospensione della manifestazione folcloristica del Carnevale 2021, per le giornate di Domenica 14, lunedì 15 e martedì 16 febbraio 2021 in tutto il territorio del comune di Bagolino a tutela della pubblica incolumità e della salute pubblica».
Inoltre vengono disposte una serie di norme da rispettare «per tutti (indipendentemente dall’età):
- il divieto di assembramento;
- il divieto di consumo di bevande (alcoliche e non) su pubblica via o nelle pertinenze di bar/ristoranti;
- il divieto di manifestare mediante l’uso di carri, carretti o rievocando antichi mestieri e del mondo agricolo;
- il divieto di indossare le maschere di carnevale;
- il divieto di esibizione dei gruppi dei suonatori;
- il divieto di eseguire danze e ballate tradizionali e carnevalesche;
- il divieto di qualsivoglia forma di spettacolo in spazi aperti e luoghi pubblici» e questo «nel rigoroso rispetto delle norme anti-Covid previste dai dcpm».
Sono previste sanzioni a norma di legge per i trasgressori dell’ordinanza.
Fu proprio in occasione delle feste di Carnevale dello scorso anno che cominciarono i primi divieti per contrastare il coronavirus.
Era proprio domenica 23 febbraio 2020 (gli ultimi giorni di carnevale l’anno scorso erano appunto il 23, 24 e 25 febbraio) quando Regione Lombardia emise un’ordinanza di sospensione delle manifestazioni.
Una decisione che, all’epoca, non fu compresa appieno, tanto è vero che proprio a Bagolino, nonostante i divieti, ci furono lo stesso alcune manifestazioni in maschera organizzate in forma “clandistina” in quei giorni.
Quest’anno la percezione del rischio è ormai assodata e quindi tutti sono consapevoli che la manifestazione non potrà aver luogo.
