«Come gli equilibristi. La mia vita con Moira»
di Davide Vedovelli e Armando Talas

Il nuovo e bellissimo libro autobiografico di Luca Alghisi, che lascia la provincia bresciana per seguire il Circo di Moira



“Come gli equilibristi - la mia vita con Moira” è stato pubblicato da poco ed è davvero un libro appassionante ed appassionato che racconta l'incredibile e meravigliosa storia di un ragazzo, Luca Alghisi, che è nato e cresciuto in una valle bresciana e decide di lasciare tutto, casa e famiglia, per seguire il Circo di Moira Orfei.

Un'autobiografia che parla di circo, di emozioni, di conflitti interiori e di incomprensioni, ma anche di amore e di coraggio. Di chi ha avuto il coraggio di andarsene, tornare, di chi ha trovato nel circo e nella figura di Moira Orfei un riferimento non solo culturale ma una vera e propria madre adottiva, amorevole e complicata.

Un libro che piacerà agli appassionati di circo ma anche a tutti coloro che hanno, almeno una volta, sognato o solo pensato di lasciare tutto per inseguire un loro sogno. Compratelo, leggetelo e regalatelo, ne vale la pena.

Nel frattempo lo ha recensito per noi e per Circusnews.it il collega ed amico Armando Talas. Ecco che ne pensa.


“Come gli equilibristi - la mia vita con Moira” di Luca Alghisi,
Edizioni Sperling & Kupfer

Recensione a cura di Armando Talas


Tutto ha inizio in una isolata provincia bresciana, nel secolo scorso, quando il circo di Moira Orfei era una sacra istituzione e lei, Moira, era ancora tra noi, con il suo carismatico fascino e la sua dolcezza.

Luca Alghisi ci trasporta nei suoi ricordi, racconta la sua storia e lo fa in modo molto
sentito, appassionato. Leggendo, pare proprio di sentirlo parlare, e alla fine si ha quasi l’impressione di conoscerlo.

Nessuno è mai del tutto sincero quando scrive la propria autobiografia, ma credo che Luca abbia cercato di esserlo il più possibile, senza eccessive indulgenze verso se stesso. Emerge in alcuni punti qualche nota vanitosa, ma è chiaro che è solo un modo per difendersi dall’insicurezza, dalla paura di non essere compresi ed apprezzati.

Del resto la storia di Luca è bellissima. È una storia di speranza. Un ragazzo appena maggiorenne, che non trova comprensione nell’ambiente asfissiante della propria famiglia, scopre una via di fuga nel meraviglioso mondo del circo e ha il coraggio di lasciare tutto per realizzare il proprio sogno.

Il lettore, se non lavora nel mondo del circo, inevitabilmente un po’ invidia quel ragazzo e immagina come sarebbe stata la sua vita se avesse fatto lo stesso. È Moira Orfei a rendere possibile l’avventura di Luca. Moira capisce il suo profondo malessere e lo accoglie nel suo mondo, lo fa diventare un membro della sua famiglia circense. Così, attraverso gli occhi di Luca, vediamo il circo Orfei negli anni del suo massimo splendore e vediamo lei, Moira, nell’intimità famigliare della sua carovana.

Vediamo i suoi colori accesi, i suoi ninnoli, scopriamo le sue abitudini, intuiamo i suoi sentimenti. Uno sguardo inedito e senz’altro interessante: il lettore si sente proprio dentro quel circo, come avesse il privilegio di aprire la serratura del tempo e sbirciare. Luca parla di sé, dei suoi cambiamenti interiori, e parla dei rapporti con Moira e con i membri della sua nuova famiglia. È una storia avventurosa di realizzazione, ma anche di fuga, di turbamento e di dolore.

Non ho nessun dubbio che possa piacere molto a tutti agli appassionati di circo.

Link per acquistare il libro: https://www.mondadoristore.it/Come-equilibristi-mia-vita-Luca-Alghisi/eai978882006896/.

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