«La Conferenza dei Comuni va riconvocata»
di Federica Ciampone
Lo chiedono al presidente Coccoli quattro sindaci dell'asta del Chiese, in rappresentanza dei 59 firmatari della mozione precedentemente esclusa dall'ordine del giorno
La Conferenza dei Comuni dell'Ato dev'essere riconvocata, e nel relativo ordine del giorno dev'essere inserita la mozione firmata dai 59 sindaci della Provincia.
Lo chiedono perentoriamente in una lettera indirizzata al presidente Coccoli i sindaci di Gavardo, Montichiari, Muscoline e Prevalle.
“Convocare la Conferenza dei Comuni – si legge nella lettera - dopo che in ben 59 amministrazioni comunali ne hanno fatto richiesta, cancellando dall’ordine del giorno richiesto la mozione formulata e dichiarando senza alcuna spiegazione che:
'La normativa in materia e il Regolamento di funzionamento della Conferenza dei Comuni non assegnano alla Conferenza dei Comuni la competenza ad esprimere un proprio parere obbligatorio e vincolante in merito ad un progetto, come pure ad una variante progettuale, relativo ad opere del SII, e segnatamente impianti di depurazione'
è quanto di più errato si potesse firmare, in quanto il tutto è regolato da specifica normativa nazionale e regionale.
Tale affermazione da lei formulata - concludono i sindaci - vuole completamente storpiare la mozione da noi presentata, dove parliamo dell’intero Piano d’Ambito e non di una variante di progettazione di un depuratore, come lei ha minimizzato”.
In caso di mancato accoglimento della richiesta, i primi cittadini hanno già annunciato un inevitabile ricorso alle vie legali.
