Il grande flagello che ha colpito Brescia e Bergamo
di Redazione

Questo mercoledì sera presso la sala assemblee di Comunità montana la presentazione del libro-inchiesta di Massimo Tedeschi sull'emergenza Coronavirus vissuta la scorsa primavera



Sarà presentato questo mercoledì, 21 ottobre, alle 20.30 presso la sala delle assemblee di Comunità montana a Nozza di Vestone, per iniziativa dello stesso ente comprensoriale valsabbino, il libro-inchiesta di Massimo Tedeschi “Il grande flagello. Covid-19 a Bergamo e Brescia” edito da Scholé. Con l’autore dialogherà Alfredo Bonomi.

Bergamo e Brescia sono i territori che, la scorsa primavera in Italia, hanno pagato al Covid-19 il prezzo più alto. Due delle province più dinamiche economicamente e più avanzate per la qualità degli ospedali, tra la fine di febbraio e il maggio del 2020 hanno retto l’urto spaventoso di un virus che in quest’area e in poche settimane ha visto più vittime dell’intera Seconda Guerra mondiale e scene strazianti inimmaginabili.

Sin dall’inizio Massimo Tedeschi, giornalista e saggista, si è fatto cronista e interprete di questo drammatico periodo, ricostruendo le vicende dell’epidemia con testimonianze dirette, interviste, sopralluoghi, dialoghi personali, ma pure attingendo al lavoro di colleghi della carta stampata, delle radio, della tv, visitando siti, passando in rassegna social network, ecc. Tutto questo per offrire un percorso, una chiave di lettura e un racconto che è già storia.

Per ottemperare alle disposizioni anticovid, all’incontro potranno partecipare al massimo 30 persone (prenotazione obbligatoria al 339.6856430).

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