Acqua Maniva, bottiglie in vetro e riciclo della plastica
di Federica Ciampone

Sono i due capisaldi della strategia “green” dell'azienda di Bagolino, guidata da Michele Foglio. Per le bottiglie in vetro anche un packaging tutto nuovo



Acqua Maniva investe in un nuovo packaging per le bottiglie in vetro e nel maggior riciclo possibile per quelle in plastica, nell'ottica di un'economia sempre più circolare e sostenibile.

La società Maniva, con sede tra le montagne di Bagolino, ha infatti investito circa 4,5 milioni di euro per acquistare le bottiglie, le casse per contenerle e nuovi macchinari per l'imbottigliamento.

Un nuovo formato, dicevamo, fine ed elegante: le nuove bottiglie di vetro – interamente riciclabili tramite il recupero dei vuoti e il loro lavaggio – hanno una forma arrotondata che evita loro di rigarsi durante i lavaggi, la “M” di Maniva in rilievo sul collo e l'etichetta che prende la forma delle montagne. Molto pratico, soprattutto per la ristorazione, il formato da 0,75 cl.

Per quanto riguarda la plastica, invece, nei prossimi due anni verranno installati nei centri della GDO ben 2mila ecocompattatori, a fronte degli attuali 300, che permetteranno agli utenti di conferirvi le bottiglie e di ricevere in cambio un incentivo.
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