Dopo una settimana nessuna traccia di Gino
di val.
L'ottantottenne di Villanuova manca da casa ormai da più di una settimana, ma le ricerche continuano
Niente da fare: al settimo giorno di ricerche di Gino Pilenghi ancora nessuna traccia.
«Andiamo avanti anche domani, poi insieme alla Prefettura decideremo il da farsi» fa saper il sindaco Michele Zanardi, sempre presente presso la palestra comunale di Villanuova, dove tecnici e volontari impegnati nelle ricerche hanno fin da sabato scorso fissato il quartier generale.
Ieri le forze in campo sono salite fino a 80 unità.
Tecnici dei Vigili del fuoco e del Soccorso alpino, volontari, carabinieri ed agenti della Locale, hanno esplorato e tracciato palmo a palmo tutta l’area delle ricerche.
Sono entrati ancora più in profondità nelle “spinere”, anche se impraticabili e sembra impossibile che quei due chilometri quadrati di bosco del Covolo non riescano a restituire nulla di Gino, anche solo il cappellino che indossava l’ultima volta che è stato visto da quelle parti, sabato scorso, mentre camminava lungo una stradina che conosceva molto bene.
Gino Pilenghi, lo ricordiamo, ha 88 anni e quando è scomparso, a poche centinaia di metri da casa sua, indossava jeans grigi, maglioncino grigio a righe, scarpe da ginnastica e quel cappellino beige con la visiera.
