Ricerche al terzo giorno
di red.
Sono riprese con le prime luci dell'alba le ricerche del 88enne di Villanuova scomparso sabato scorso dopo che si era diretto a fare una passeggiata. L'ultima volta era stato visto prendere la strada per il Covolo
Sono proseguite anche ieri, purtroppo ancora senza esito, le ricerche di Gigi Pilenghi, l’anziano di Villanuova di cui da sabato pomeriggio si sono perse le tracce.
Nonostante la giornata di bel tempo abbia agevolato le ricognizioni nei boschi, le squadre non sono riuscite a ritrovarlo.
Più passa il tempo più di dispera di ritrovare l’ottantottenne villanovese in buone condizioni di salute.
In prima fila fin da sabato sera, mettendosi a completa disposizione nel campo base allestito nella palestra comunale, c’è il sindaco Michele Zanardi: «Dopo aver esplorato tutti i sentieri, le ricerche si sono concentrate nei luoghi più impervi della zona: pareti rocciose, cavità, scarpate, torrenti... – riferisce il sindaco -, qui hanno operato in particolare degli uomini del Soccorso alpino e del nucleo Saf (Speleo-Alpino-Fluviali) dei Vigili del fuoco».
Anche ieri non si sono risparmiati né uomini né mezzi: a terra sono proseguite le perlustrazioni del territorio da parte delle squadre della Protezione civile e di gruppi cinofili, mentre in cielo, in mattinata, si sono alzati ancora una volta sia l’elicottero sia i droni, per scandagliare il territorio dall’alto.
Sul campo c’erano un’ottantina di persone, fra tecnici e volontari di diversi gruppi di Protezione civile della zona. In particolare, sono in prima linea nell’organizzazione delle ricerche gli uomini e le donne del gruppo locale di Villanuova e Roè Volciano e di quello di Gavardo.
L’area oggetto delle ricerche è il monte Covolo e i dintorni, i luoghi dove Gigi è stato visto l’ultima volta.
Le ricerche sono proseguite fino all’imbrunire, ancora senza esito. Riprenderanno anche oggi, sperando in un suo ritrovamento.
