«L'AltRoparlante», integrazione con le lingue
di Cesare Fumana
Anche l’Istituto comprensivo di Gavardo coinvolto nel miglior progetto italiano rappresentativo della didattica inclusiva e plurilingue in Europa presentato quest'anno alla Commissione Europea per la Giornata Europea delle Lingue
L’Istituto comprensivo “Bertolotti” di Gavardo è una delle cinque scuole in Italia che da tre anni porta avanti il progetto L’AltRoparlante.
È un progetto dedicato alla valorizzazione delle lingue native dei bambini e dei ragazzi stranieri, per renderli consapevoli dell’importanza della loro lingua madre. Uno strumento utile anche per favorire l’integrazione in classe.
«Si tratta di un progetto di ricerca-azione promosso dall’Università per Stranieri di Siena al quale hanno aderito cinque Istituti comprensivi in tutta Italia, fra cui il nostro», spiegano la prof.ssa Mariagrazia Agnelli e l’insegnante Silvia Bortolotti dell’Istituto scolastico gavardese, coordinatrici del progetto e referenti per l’area integrazione-intercultura, la prima per la scuola secondaria di primo grado, la seconda per la primaria.
Il progetto, iniziato nel 2018, vede come ricercatori promotori e formatori la dott.ssa Valentina Carbonara e il dott. Andrea Scibetta, dell’Università per Stranieri di Siena, con la supervisione scientifica della prof.ssa Carla Bagna.
In cosa consiste? «Nel corso delle lezioni, ad esempio – spiegano le insegnanti – si chiede agli studenti stranieri come si dice una determinata parola nella loro lingua, oppure nell’ora di geografia come i nomi di stati, città ecc sempre nella loro lingua.
Un altro esempio, alla primaria, le regole della classe sono state scritte su un cartellone in più lingue, ecc.».
«L’intento del progetto – continuano le insegnanti – è quello di favorire il bilinguismo, valorizzando la lingua che i ragazzi parlano in famiglia. È anche un modo per permettere a tutti la conoscenza di altre culture, anche i vari dialetti italiani».
Nell’Istituto gavardese sono una ventina i docenti che aderiscono al progetto: dopo un apposito corso di formazione, mettono in atto le indicazioni dei ricercatori dell’Università senese, con il quale c’è un costante confronto.
La scorsa settimana, in occasione delle celebrazioni della Giornata Europea delle Lingue, questo progetto è stato presentato durante la conferenza della Commissione Europea a Bruxelles, come miglior progetto italiano rappresentativo della didattica inclusiva e plurilingue in Europa.
Il progetto L’AltRoparlante, fra l’altro, è risultato vincitore del Label Europeo delle Lingue 2018.
In foto: alcune attività del progetto L’AltRoparlante
