La passione d'aver libri
di Redazione

Il presidente della Società Bibliografica Toscana e dell’Istituto per la Valorizzazione delle Abbazie Storiche della Toscana, l’avvocato conte Paolo Tiezzi Mazzoni della Stella Maestri ha visitato nei giorni scorsi Brescia in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio.


Paolo Tiezzi, fiorentino, già presidente dell’ordine degli avvocati di Montepulciano, è un grande collezionista di libri antichi ed in particolare di cinquecentine, grazie alla sua raccolta molte mostre sono state allestite sia in Italia che all’estero. Da alcuni anni è in corso un poderoso lavoro di studio e catalogazione della collezione che vanta molte migliaia di pezzi rari grazie in particolare alle competenze del “Centro di ricerca Europeo libro, editoria, biblioteca” dell’Università Cattolica del Sacro Cuore.

A palazzo Bianco Speroni a Nuvolera, l’occasione per presentare il convegno che sarà ospitato al Museo Stibbert a Firenze il prossimo 21 novembre e dedicato al collezionismo privato e che vedrà nell’occasione la presentazione del primo volume del Catalogo delle edizioni del XVI secolo della Biblioteca di Villa Classica.

Alla collezione di Tiezzi va riconosciuto il merito di essere attenta non solo all’esteriorità dei volumi e al loro valore estetico ma anche al loro identificarsi come espressione di una evoluzione dell’arte della stampa dopo i primordi e dello sviluppo di un disegno storico e culturale. Nella sua raccolta incunabolistica (quella cioè del “libri in culla”) editi addirittura nel ‘400 figurano capolavori come i tre trattati De trinitate di s. Agostino, s. Ilario e Boezio stampati da Paganino Paganini nel 1489 e la rara edizione bresciana per i tipi di Angelo Britannico (1498) dell’Ars moriendi.

La vita e le opere di Paganino Paganini e del figlio Alessandro sono oggi raccontate presso il Museo della Carta di Toscolano Maderno, che conserva preziose cinquecentine da essi stampate. Un altro pezzo forte è certamente il Liber divinae doctrinae di Bernardino Misinta pubblicato a Brescia il 15 aprile 1496 dedicato a Santa Caterina da Siena 1347-1380.

Nella foto la consegna a Nicola Bianco Speroni del catalogo “Quaranta cinquecentine romane dalla Collezione Tiezzi Mazzoni della Stella Maestri” oggetto della mostra di Pienza, città che tutti conoscono, simbolo dell’Umanesimo pieno e dell’architettura Rinascimentale, allestita presso i luoghi delle Pie Disposizioni, uno dei palazzi adiacenti la splendida cattedrale di Pienza, di fronte a Palazzo Piccolomini.
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