«Spazzamento... che dolore»
di Ernesto Cadenelli

Assessore Zanoni la mia mamma mi diceva “non c’è peggior cieco di chi non vuol vedere”...
(in risposta a questa lettera)



... Lei continua a vedere lo sporco che non c’è, e non vede le erbacce che imperversano sui marciapiedi del paese e delle frazioni.
Qualche esempio? Via degli Orti, via Goisis, Via Lama, P.zza Europa, via Abbio, via Famigli.
Il marciapiede che dalla rotonda di Carpeneda arriva sino verso il ponte di Clibbio (bella passeggiata!) e viceversa fino all’ingresso di Vobarno, potrei continuare ma penso basti.

VOBARNO è green nel senso delle erbacce.
Lei continua a guardare indietro a cose superate. Le abbiamo dato pubblicamente atto già da qualche anno che il superamento dei cassonetti è stata una scelta felice. Adesso occorrerà vedere se ci sarà lievitazione di costi del servizio a carico dei cittadini, ma questo è un altro discorso.

Vorrei tornare alle sue argomentazioni sui disguidi del servizio spazzamento per precisare meglio alcuni dati.
Mi fa piacere che nella sua ardua difesa del servizio convenga con me su alcune carenze e criticità non proprio di dettaglio.
Infatti come fa a dire che lo spazzamento è settimanale e allo stesso tempo affermare che l’unico operaio del comune deve fare sovente altri lavori, o le ferie o altro ancora?

La macchina non gira da sola, almeno per il momento!
Allora le rammento che da metà luglio a tutto settembre è stata utilizzata al massimo per due settimane, di cui una, quella di ferragosto, con tanto di multe a cittadini che essendo in ferie non sono tornati per spostare l’auto parcheggiata.

Qualche settimana è saltata anche in precedenza per cause non precisate (forse guasti o manutenzione).
Ora afferma che da ottobre a dicembre (che in realtà sarà solo ottobre per ragioni climatiche!) si farà lo spazzamento a settimane alterne, quindi al massimo due. Questo è un altro guazzabuglio per non ammettere che così il servizio non funziona e rompe i c….i ai cittadini.

Mi auguro che con la primavera si giunga alla normalità, che non sono caro Zanoni i cassonetti, ma semplicemente spazzare dove serve e quando serve! Con preavviso alla cittadinanza almeno 24 ore prima.
E non dia colpe ai cittadini che non se le meritano!

A proposito invece vorrei porle una domanda in qualità di assessore all’ambiente, come mai il comune di Vobarno non dice nulla e non partecipa con gli altri Sindaci alle iniziative per far recedere chi di dovere dal progetto mega-depuratore e in difesa del fiume Chiese.
Siamo stati esclusi o ci siamo autoesclusi? Per quali ragioni se è lecito?

Ernesto Cadenelli

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